CHENGDU, 24 FEB - La National Medical Products Administration della Cina ha approvato un nuovo chip per condurre test virali basati sugli acidi nucleici, capace di rilevare e distinguere fino a sei diverse infezioni virali delle vie respiratorie, compreso il nuovo coronavirus.
Questa nuova tecnologia è stata sviluppata in collaborazione tra vari esperti provenienti dal prestigioso West China Hospital della Sichuan University, dalla Tsinghua University di Pechino e da una società biotecnologica con sede a Chengdu. Grazie ad alcuni tamponi oro-faringei di secrezioni raccolti dai pazienti, il nuovo chip è in grado di rilevare in una sola volta sei differenti infezioni virali delle vie respiratorie, compreso il nuovo coronavirus, in soli 90 minuti. Secondo il West China Hospital, ogni dispositivo consente di analizzare contemporaneamente fino a 16 campioni in un singolo test. Rispetto ai tradizionali kit di analisi, questo nuovo chip risulta più semplice da usare e permette di limitare l'esposizione ai virus, riducendo il rischio di contagio. Dovrebbe inoltre aumentare la precisione della diagnosi delle infezioni virali e contribuire ad accelerare il trattamento dei pazienti. Secondo l'ospedale cinese, questo nuovo chip sarà presto impiegato in prima linea per contrastare l'epidemia di COVID-19.
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