L'Istituto Superiore di Sanità condurrà due studi di fase preclinica su una terapia per la mielofibrosi, la più grave delle malattie del midollo osseo, che ancora è senza cure. Lo studio, racconta la newletter dell'Istituto, è reso possibile da un finanziamento da un milione di dollari del Program Project del National Cancer Institute americano.
L'Iss continuerà ad avere nel nuovo Progetto l'obiettivo di testare in modelli sperimentali di topo l'efficacia di alcuni inibitori che si sono mostrati promettenti nei primi studi di laboratorio. Se gli studi nel topo daranno i risultati sperati, si potranno sviluppare terapie efficaci contro la mielofibrosi.
«Siamo particolarmente orgogliosi di condurre questa fase di applicazione preclinica del Program Project - dice il Presidente dell'ISS Walter Ricciardi - poiché si tratta di mettere a frutto i risultati di ricerche iniziali condotte proprio dall'Istituto all'interno di questo complesso programma che ci vede in prima linea nella lotta a questa terribile malattia rara. Risultati ottenuti in Istituto hanno già dato origine ad ipotesi terapeutiche che saranno testate nel nuovo programma. Finalmente possiamo sperare, quindi, di ottenere nuove strategie terapeutiche entro 5 anni, cioè alla conclusione del Program Project appena finanziato».
Questi topi, studiati dall'ISS, hanno rappresentato il primo modello animale della malattia. Per questo motivo l'ISS è stato inserito fin dall'inizio nel progetto. In questa nuova fase, l'Istituto avrà il compito di provare i trattamenti sperimentali (tra cui inibitori di TGF-beta di nuova generazione) nei modelli messi a punto in precedenza.
L'Iss continuerà ad avere nel nuovo Progetto l'obiettivo di testare in modelli sperimentali di topo l'efficacia di alcuni inibitori che si sono mostrati promettenti nei primi studi di laboratorio. Se gli studi nel topo daranno i risultati sperati, si potranno sviluppare terapie efficaci contro la mielofibrosi.
«Siamo particolarmente orgogliosi di condurre questa fase di applicazione preclinica del Program Project - dice il Presidente dell'ISS Walter Ricciardi - poiché si tratta di mettere a frutto i risultati di ricerche iniziali condotte proprio dall'Istituto all'interno di questo complesso programma che ci vede in prima linea nella lotta a questa terribile malattia rara. Risultati ottenuti in Istituto hanno già dato origine ad ipotesi terapeutiche che saranno testate nel nuovo programma. Finalmente possiamo sperare, quindi, di ottenere nuove strategie terapeutiche entro 5 anni, cioè alla conclusione del Program Project appena finanziato».
Questi topi, studiati dall'ISS, hanno rappresentato il primo modello animale della malattia. Per questo motivo l'ISS è stato inserito fin dall'inizio nel progetto. In questa nuova fase, l'Istituto avrà il compito di provare i trattamenti sperimentali (tra cui inibitori di TGF-beta di nuova generazione) nei modelli messi a punto in precedenza.
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=16773&titolo=Al-via-all%92Iss-test-su-cura-malattia-grave-midollo-osseo