E' stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 7 settembre 2020 il decreto del presidente del Consiglio dei ministri, in vigore da ieri, che proroga fino al 7 ottobre le misure per far fronte all'emergenza epidemiologica da Covid contenute nel precedente dpcm del 7 agosto scorso. A partire dal distanziamento sociale e dall’obbligo di utilizzo della mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto, e in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza.
Nel dpcm viene specificato che, "ferma restando la ripresa delle attività dei servizi educativi e dell'attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado secondo i rispettivi calendari, le istituzioni scolastiche continuano a predisporre ogni misura utile all'avvio nonché al regolare svolgimento dell'anno scolastico 2020/2021, anche sulla base delle indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-COV-2, elaborate dall'Istituto superiore di sanità". Si prevede la possibilità di ingresso nel territorio nazionale da Paesi off limits per raggiungere "il domicilio/abitazione/residenza" di una persona anche non convivente, con la quale vi sia una comprovata e stabile relazione affettiva. Il dpcm contiene inoltre nuove linee guida sul trasporto scolastico, sulla gestione di casi sospetti in aule universitarie e nelle scuole, sul trasporto pubblico.
Confermato anche l'obbligo (fissato dal ministro Speranza il 12 agosto scorso) di sottoporsi a tampone per chi nei 14 giorni precedenti è stato in Croazia, Grecia, Spagna e Malta: si può entrare in Italia solo con un test negativo che abbia meno di 72 ore. Oppure bisogna fare, entro 48 ore dall'arrivo, un tampone in aeroporto, in porto o alla frontiera; la terza possibilità è andare a farlo alla Asl o nei drive-in disponibili sul territorio restando, fino a quel momento, in isolamento fiduciario.
Nel dpcm viene specificato che, "ferma restando la ripresa delle attività dei servizi educativi e dell'attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado secondo i rispettivi calendari, le istituzioni scolastiche continuano a predisporre ogni misura utile all'avvio nonché al regolare svolgimento dell'anno scolastico 2020/2021, anche sulla base delle indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-COV-2, elaborate dall'Istituto superiore di sanità". Si prevede la possibilità di ingresso nel territorio nazionale da Paesi off limits per raggiungere "il domicilio/abitazione/residenza" di una persona anche non convivente, con la quale vi sia una comprovata e stabile relazione affettiva. Il dpcm contiene inoltre nuove linee guida sul trasporto scolastico, sulla gestione di casi sospetti in aule universitarie e nelle scuole, sul trasporto pubblico.
Confermato anche l'obbligo (fissato dal ministro Speranza il 12 agosto scorso) di sottoporsi a tampone per chi nei 14 giorni precedenti è stato in Croazia, Grecia, Spagna e Malta: si può entrare in Italia solo con un test negativo che abbia meno di 72 ore. Oppure bisogna fare, entro 48 ore dall'arrivo, un tampone in aeroporto, in porto o alla frontiera; la terza possibilità è andare a farlo alla Asl o nei drive-in disponibili sul territorio restando, fino a quel momento, in isolamento fiduciario.
https://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=21639&titolo=Covid-19,-in-vigore-da-ieri-il-nuovo-Dpcm-Confermate-tutte