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La presenza pervasiva dell’Information Technology, se da un lato garantisce un imponente bacino informativo, dall’altro alimenta la necessità di verificare l’attendibilità̀ e l’autenticità̀ dei dati. I dilemmi delle fake news e del mercato del ‘falso’, ci pongono di fronte al problema di ‘dimostrare’ tempestivamente la verità’ di atti e fatti. Dal desiderio di condividere informazioni vere, attuali, con fruizione semplice e veloce, in più ambiti e settori, nasce il progetto di Audens, Startup interamente italiana con sede a Padova, guidata da Monica Cerin, imprenditrice vicentina. Il progetto ha come focus principale la raccolta e la distribuzione di informazioni certificate, depositate in un sistema cloud che garantisce massimi livelli di sicurezza del dato.
La connessione tra soggetto/oggetto e dato avviene attraverso i TAG AIDNFC con identificativo univoco, corrispondente a una sorta di DNA non riproducibile; la loro lettura, utilizzando cellulari di ultima generazione dotati di tecnologia NFC, con il sistema Audens non richiede ALCUNA APP, è semplice ed immediata. Audens ha creato soluzioni utilizzabili in vari ambiti, nel settore della salute e dello sport, nel mondo della tracciabilità/autenticità di prodotti e servizi e per veicolare informazioni di vario tipo, dal marketing pubblicitario agli eventi, dalle news agli infocity. Possiamo definirlo un progetto di “prossimità informativa tecnologico-sociale”. Il progetto più sentito, per il consistente valore socio-sanitario, è il bracciale salvavita “AIDme”, piccolo monile che diventa una carta d’identità sanitaria per i dati personali contenuti in esso, quali nome, gruppo sanguigno, allergie, intolleranze, farmaci, medico curante, numeri di emergenze e altre informazioni; facile da leggere in caso di necessità (basta avvicinare al bracciale un cellulare dotato di tecnologia NFC) fornisce una risposta immediata, elemento salvavita nei casi di emergenza. I dati memorizzati, inseriti e modificabili solo dal proprietario dello stesso o da chi ne fa le veci, nel caso di minori d’età, garantisce il massimo livello di sicurezza. Il bracciale AIDme è un valido supporto per le categorie più vulnerabili, i bambini e gli anziani, ma trova una vasta applicazione per tutti, come promemoria per indicazioni mediche particolari e allergie e per gli eventi in cui non si è in grado di identificarsi o di contattare i propri cari. Salute, sicurezza, tracciabilità sono temi di grande attualità sui quali Audens struttura i suoi numerosi progetti utilizzando il TAG AIDNFC. Informazioni e recapiti sul sito www.aidmenfc.it Sonia Gastaldi