L’Aifa in attesa di ottenere prove più solide dagli studi clinici in corso in Italia e in altri paesi (con particolare riferimento a quelli randomizzati), sospende l’autorizzazione all’utilizzo di idrossiclorochina per il trattamento dell’infezione da SARS-CoV-2, al di fuori degli studi clinici, sia in ambito ospedaliero che in ambito domiciliare.
Aifa avverte dunque che l’utilizzo viene conseguentemente escluso dalla rimborsabilità e che non si è mai autorizzato l’utilizzo di idrossiclorochina a scopo preventivo.
Il comunicato avverte che l’eventuale prosecuzione di trattamenti già avviati è affidata alla valutazione del medico curante.
In considerazione della decisione dell’AIFA, Federfarma invita le Unioni Regionali che hanno ottenuto dalla Regione competente la possibilità di distribuire, tramite le farmacie territoriali, le confezioni del farmaco in questione destinato ai pazienti Covid-19, a prendere immediati contatti con i competenti Assessorati per definire le eventuali procedure connesse al termine di tale distribuzione.
Aifa avverte dunque che l’utilizzo viene conseguentemente escluso dalla rimborsabilità e che non si è mai autorizzato l’utilizzo di idrossiclorochina a scopo preventivo.
Il comunicato avverte che l’eventuale prosecuzione di trattamenti già avviati è affidata alla valutazione del medico curante.
In considerazione della decisione dell’AIFA, Federfarma invita le Unioni Regionali che hanno ottenuto dalla Regione competente la possibilità di distribuire, tramite le farmacie territoriali, le confezioni del farmaco in questione destinato ai pazienti Covid-19, a prendere immediati contatti con i competenti Assessorati per definire le eventuali procedure connesse al termine di tale distribuzione.
https://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=21337&titolo=Idrossiclorochina,-Aifa-blocca-medicinale-per-trattamento-Co