CYBERMED NEWS - Higher Medical Scientifc Information and Research

Giulio Tarro

  • Obbligo vaccini: una manovra del Big Pharma. Parla il candidato al Nobel

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    Obbligo vaccini: una manovra del Big Pharma. Parla il candidato al NobelDietro i vaccini obbligatori Big Pharma e il terrorismo mediatico. L'obbligo è dannoso e pericoloso. Lo spiega Giulio Tarro pruricandidato al Nobel in medicina

    Di Antonio Amorosi
     

    “Non siamo un Paese scandinavo o anglosassone, manchiamo di conoscenza scientifica e allora qualcuno pensa al nostro posto, il Grande fratello, Big Pharma”, dice ridendo il virologo e professore Giulio Tarro, più volte (anche di recente) candidato al Nobel per la Medicina, allievo di Albert Sabin, presidente della Commissione sulle biotecnologie della virosfera all’Unesco e autore di numerose ricerche presso le università statunitensi tra cui alcune sul rapporto tra virus e tumori. Una vera autorità nel campo. Napoletano, con un esperienza internazionale, dotato di una proverbiale ironia, ci ha parlato delle sue analisi e di come bisognerebbe approcciarsi al tema al di là delle bufale dei media.

  • Premiato negli Usa, snobbato in Italia. Italiano il miglior virologo al mondo

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    Premiato negli Usa, snobbato in Italia. Italiano il miglior virologo al mondoCriticò l'obbligo vaccini. Giulio Tarro, 2 volte candidato al Nobel, premiato all'Hotel Plaza come miglior virologo al mondo. Ma è tabù parlarne. Intervista - di Antonio Amorosi

    In Italia di un virologo candidato al Nobel non sappiamo che farne. Sui vaccini nessuno ha voluto sentirlo parlare. Si chiama Giulio Tarro, allievo di Albert Sabin (l'inventore del vaccino contro la poliomielite), più voltecandidato al Nobel per la Medicina, e questa sera riceverà il premio di virologo dell'annodall'Associazione internazionale dei migliori professionisti del mondo (IAOTP). La cerimonia si terrà all'Hotel Plaza di New York, luogo di grandi celebrazioni istituzionali americane e set di film famosi, e una sua gigantografia capeggerà in Time Square, ma sui giornali italiani non ne troveremo traccia.

    Il professore napoletano, presidente della Commissione sulle biotecnologie della virosfera all’Unesco e autore di numerose ricerche presso le università statunitensi, tra cui alcune sul rapporto tra virus e tumori, sarà l'unico italiano insignito alla cerimonia. 

    Oltre ad aver ricevuto innumerevoli riconoscimenti e incarichi durante la sua lunga carriera Tarro, con la sua biografia, verrà anche inserito nella rivista TIP (Top Industry Professionals) e premiato con l'Albert Nelson Marquis Lifetime Achievement Award dall’Associazione internazionale dei migliori professionisti, con la biografia pubblicata sul The Wall Street Journal. 

     

    Schermata 2018 12 17 alle 12.19.53  

    Forse la colpa di Giulio Tarro, che ricopre incarichi anche in Italia, è essersi espresso in passato con grande scetticismo sull'obbligo dei vaccini imposto dai governi italiani (Renzi-Gentiloni con ministro Beatrice Lorenzin). Così lo abbiamo sentito con Affaritaliani, come facemmo in esclusiva nel marzo scorso, quando in tema di vaccinazioni ci spiegò tra il serio e il divertito che “qualcuno pensa al nostro posto, il Grande fratello, Big Pharma”.

    Schermata 2018 12 15 alle 15.03.21  

    Professore, intanto congratulazioni, ma lei è sempre più un mistero... la premiano negli Stati Uniti, ha riconoscimenti in tutto il mondo e in Italia non le fanno dire neanche una parola sui vaccini!?

    “Su questo tema non vengo contattato dall'Italia. Nessuno mi ha mai chiesto niente perché qui sui vaccini c'è una guerra ideologica, quindi che vuole che le dica (se la ride) la scienza e la realtà servono a poco in questi casi”.

    Ma lei è spesso negli Stati Uniti, dove ha anche lavorato, è lì non c'è l'obbligo di vaccinazione...

    “Qui si usa la persuasione e solo il 3% della popolazione non si vaccina. Un risultato ottimo. Veda un po' lei se funziona o meno. Forse noi italiani non sappiamo pensare e allora qualcuno deve farlo al posto nostro (ride)”

    Avanza una medicalizzazione estrema, nella nostra società!?

    “Le cose non devono essere imposte. Ad esempio i virus non sono sempre cattivi. In alcuni emisferi servono a far crescere le piante. Ma in Italia tutta la questione è diventata ideologica e non trattata con le dovute cautele. Ma vediamo di cosa parliamo. Il vaccino è un farmaco e un mezzo di prevenzione per impedire o limitare l'azione di un virus. La prima richiesta sarebbe quella di fare un composto che deve fare solo bene. Cosa già più difficile perché parliamo comunque di farmaci. Diventa poi tutto ancora più arduo, visto che abbiamo a che fare con bambini e le sostanze che vi sono nei vaccini non devono avere effetti negativi su questi organismi ancora delicati. Chi riceve il vaccino deve essere controllato, risultando in buone condizioni di salute. Abbiamo cioè tutta una serie di variabili di non facilissima gestione e non controllabili al 100%. Per questo si preferisce la persuasione, spiegando come stanno le cose, e facendo un'anamnesi del paziente. Ma se si abbraccia la strada di una vaccinazione di massa questo non è possibile”.

    E la famosa immunità di gregge?

    “Ma bisogna arrivare al 95% della copertura e in quel caso sì, il virus circola meno, anche se resta un 5% della popolazione che vive a sbafo (ride, poi si fa serio). Resta solo una questione statistica. Su come intervenire bisogna sempre avere cautela e vedere caso per caso, se l'organismo è in salute o se nel soggetto vi sono delle immunodeficienze costituzionali, congenite o acquisite.”

    Ma qual è il problema italiano?

    “In generale e si riversa anche in questo campo, la mancanza di meritocrazia in tutto. E' il nostro grande gap. Ma per orientarsi nel mio settore basta tornare a Pasteur. Come diceva, 'l'organismo è tutto rispetto al microbo'. Noi possiamo sollecitare delle difese ma deve essere l'organismo a reagire.”

    Cosa consiglia al nuovo governo? Cosa deve fare?

    “Non consiglio nulla. Sta facendo. Il ministro è un medico e quindi ha una preparazione nel campo. Sui vaccini il nuovo governo si è mosso con grande saggezza”.

    A proposito di scelte politiche. Di recente in Emilia Romagna vi è stata un violenta polemica perché la Regione vuole tenere solo gli infermieri sulle ambulanze del 118. Lei che pensa?

    “Conosco la realtà americana è lì gli infermieri sulle ambulanze sono formati come fossero medici. In Italia, per quanto molto bravi, non siamo agli stessi livelli. Se raggiungessimi, in quel settore, gli standard americani si potrebbe anche fare così, ma per adesso non ha senso”.

    E che pensa degli attacchi di media e istituzioni al presidente dell'Ordine dei medici Giancarlo Pizza che ha radiato l'assessore regionale che ha preso questa decisione?

    “E' davvero un ottimo professore. L'ho conosciuto anni fa quando insieme ci occupavamo di immunoterapia. Oggi negli Stati Uniti non si parla d'altro, ma allora eravamo eretici. Sa, negli Stati Uniti la meritocrazia ha un valore importante. In Italia non mi sembra (ride)”.

    Allora... buon premio e speriamo qualcun'altro si accorga di lei... anche per la nostra salute di italiani.

    “Forse, quando mi assegneranno il premio di 'Roccacannuccia'... (ride, sottovoce)”

    http://www.affaritaliani.it/cronache/premiato-negli-usa-snobbato-in-italia-italiano-il-miglior-virologo-al-mondo-577814.html

     

  • 4th Global Conference and Expo on Vaccines Research & Development

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    Theme: Enhancing the Quality of Vaccine and Initiation of New Medicine

    Date : February 10-11, 2020 Venue : Lisbon, Portugal

    About Conference :

    On behalf of the Organizing and Advisory Committee we take great pleasure in welcoming academic scientists, researchers, research scholars, students and experts of application fields to Lisbon, Portugal for the 4th edition of Vaccines R&D-2020 conference to foster the progress in the field by contributing with your expertise to what promises to be a very comprehensive and exciting meeting, and to enjoy the immense unique artistic heritage and wonderful landscape of Portugal.

    4th Global Conference and Expo on Vaccines Research & Development (Vaccines R&D-2020), which will be held during February 10-11, 2020 in Lisbon, Portugal is now an established event, attracting global participant’s intent on sharing, exchanging and exploring new avenues of Vaccines Research & Development and related research and latest developments. The event will have 5-6 world level (Highly cited class) Plenary speakers, established Keynote speakers, active Invited speakers and fresh contributed speakers. In addition, variety of poster presentations along with workshops and special sessions would be interested in audience.

    The aim of the Vaccines R&D-2020 is to promote quality research and real-world impact in an atmosphere of true international cooperation between scientists and engineers by bringing together again the world class researchers, International Communities and Industrial heads to discuss the latest developments and innovations in the fields of vaccines.

    We sincerely hope that Vaccines R&D-2020 serves as an international platform for meeting researchers from around the world, widen professional contact and create new opportunities, including establishing new collaborations.

  • Aggiornamento COVID-19 - Prof Giulio Tarro

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    I falsi negativi dei tamponi sono legati al fatto che non è mai stato considerato un metodo diagnostico dal suo scopritore professor Mullis, premio Nobel, e ovviamente ci sono anche falsi positivi legati al fatto che si determina un acido nucleico che può anche essere inattivo.

  • Attualità e prospettive sull’epidemia da coronavirus - Prof. Giulio Tarro

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    Prof. Giulio TarroFinirà mai l'emergenza Covid 19? Se lo chiedono milioni di italiani di fronte alle terroristiche dichiarazioni di “esperti” idolatrati in TV e sui giornali mainstream.

  • COMUNICARE SALUTE: Pubblicità e Informazione Medico Scientifica al tempo del Digital Marketing dall’analisi dei dati di vendita alle nuove strategie commerciali

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    Roma, 15 giugno 2018

    La comunicazione scientifica e la pubblicità per i Farmaci, i Dispositivi Medici, i Cosmetici e gli Alimenti negli ultimi anni ha subito notevoli cambiamenti. Non sempre le aziende si attengono alle norme “imposte dal legislatore” per effettuare una comunicazione efficace e veritiera, tant’è che l’Autorità Garante per la libera Concorrenza ed il Mercato e lo IAP – Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria, spesso sono costretti ad intervenire per correggere e sanzionare pubblicità ingannevoli e non corrette.

    Il Ministero della Salute e l’AIFA recentemente hanno aggiornato le proprie Linee Guida per le aziende farmaceutiche per effettuare l’informazione e la pubblicità presso gli operatori sanitari. Le Agenzie di Comunicazione con i loro creativi hanno un ruolo fondamentale nel proporre alle aziende del settore della Salute, pubblicità conformi alle normative e cogenti.

    In tale ottica si è svolto il convegno dal titolo “Comunicare Salute – La Pubblicità e l’informazione Medico-Scientifica al tempo del Digital Marketing”  a Roma il 15 giugno 2018 presso l’Hotel dei Congressi, organizzato  da Studio SviMM, Cybermed Europe e Comunicazione Farmaceutica, che ha visto numerosi esperti del settore e relatori qualificati in materia.

  • Convegno “Vaccinare in Sicurezza”. D’Anna (Onb): “La ricerca non abbia bavagli”. (Rassegna stampa)

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    Vincenzo D’AnnaSi è parlato di sicurezza e qualità dei vaccini durante il convegno “Vaccinare in sicurezza”, organizzato oggi dall’Ordine Nazionale dei Biologi, a Roma, nell’hotel “Parco dei Principi”.

    «La scienza non può riconoscere altro che i risultati della ricerca ed è questo che oggi vogliamo ribadire, perché i biologi devono poter esercitare la professione liberamente e senza bavagli». Così ha iniziato il suo intervento Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi.

    Tra i relatori era presente il virologo Giulio Tarro, che ha parlato di nuove epidemie e dell’obbligatorietà vaccinale in Italia.

    Dell’accertamento del rischio per la salute dell’uomo e delle eventuali predisposizioni al danno ha parlato Loretta Bolgan, che ha presentato i risultati ottenuti dall’analisi di laboratorio su alcuni lotti vaccinali.

    Tra gli ospiti, Livio Giuliani, fisico e dirigente di ricerca per il Sistema sanitario nazionale.

    Al convegno, come relatori, erano presenti, Andrea Del Buono, chirurgo, esperto in immunoallergologia e nutrigenomica, Armando D’Orta, chirurgo e biologo nutrizionista, Theresa Deisher, fisiologa molecolare di Seattle, Jacob Puliyel, pediatra indiano, Raffaele Di Francia, biologo ricercatore, Guillemette Crepeaux, tossicologa francese, Anthony Mawson, epidemiologo americano.

    Per l’Onb erano presenti il vicepresidente Pietro Miraglia, il tesoriere Pietro Sapia, il segretario Duilio Lamberti, i consiglieri Gennaro Breglia, Claudia Dello Iacovo, Stefania Papa, Franco Scicchitano, Alberto Spanò e il direttore Pasquale Piscopo.

  • COVID Il virus della paura - di Giulio Tarro

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    COVID: IL VIRUS DELLA PAURALa fallimentare gestione dell'emergenza COVID, resa possibile anche dalla supina accettazione di tanti "esperti" proni ai loro sponsor, rischia di riproporsi con la fantomatica prospettiva di un "ritorno dell'epidemia" prefigurando una società fatta di assurdi divieti e di vaccini obbligatori. In questo libro l'analisi della passata emergenza e della società - costellata da assurdi divieti e vaccini obbligatori che ci stanno prospettando.

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  • Differenze della risposta immunologica in base alla precedente esperienza zoonotica con il coronavirus*

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    Le cellule T sono state studiate per la loro risposta alle proteine ​​strutturali (nucleocapside, NP) e non strutturali (NSP-7 e NSP-13 di ORF1 accessorie) delle particelle virali di SARS-CoV-2 in 24 soggetti convalescenti da COVID - 19. Le cellule T CD4 e CD8 sono state riconosciute in tutti i convalescenti che hanno riconosciuto più regioni della proteina del nucleocapside (NP). 23 pazienti guariti dalla prima SARS, 17 anni dopo l'epidemia, hanno ancora una memoria di lunga durata dei linfociti T rispetto alle proteine ​​strutturali del nucleocapside (NP), che mostra una reazione crociata verso l'NP della corrente SARS. I soggetti senza storia della SARS primitiva, nel 50% dei casi (9/18) hanno cellule T che reagiscono con le proteine ​​accessorie (NPS-7 non strutturali e NSP-13 di ORF1). La caratterizzazione epitopica dei linfociti T specifici per NSP-7 ha mostrato il riconoscimento di frammenti proteici rispetto ai betacoronavirus animali, ma molto ridotta per i comuni coronavirus umani. Pertanto l'infezione da betacoronavirus induce un'immunità forte e duratura dei linfociti T rispetto alle proteine ​​strutturali NP (Nina Le Bert et al., 2020).

  • Finirà mai l'emergenza Covid-19? Intervista al virologo Giulio Tarro

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    images/external-images/6da9b927008d1b6408bebb304db692d1.jpgIntervista di Francesco Santoianni

    Finirà mai l’emergenza Covid-19? Se lo chiedono milioni di italiani di fronte alle terroristiche dichiarazioni di “esperti” idolatrati in TV e sui giornali mainstream. Noi lo abbiamo chiesto al Prof Giulio Tarro, illustre virologo e che avevamo già intervistato qui, qui, qui e qui.

  • Giulio Tarro most important virologist of the year and nominated for the Nobel award, receives the "Salus Divinae"

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    Giulio-Tarro---Salus-Divinae

    Giulio Tarro, MD, Ph.D, Chairman of the committee on Biotechnologies of Virussphere World Academy of Biomedical Technologies (WABT), Unesco, Paris, was yesterday awarded by Dr. Michael Alexander Barnes CEO of Cybermed Europe, with the International Award "Salus Divinae" 2019, for outstanding scientific achievement and promotion of science.


    This special award established by "Cybermed Europe" Institute for Higher Medical Scientific Information and Research stands out based on professional achievements, academic achievements, leadership skills, proper information and communication, years of experience in the field, other affiliations and contributions to the community.


    The ceremony took place in the prestigious "Sala Baracca" at Casa dell’Aviatore, Rome Air Force Officers Club during the "Una medicina per la Gente" event organized by the "Norman Academy" non-profit association, incorporated in the State of Florida USA, association of which Prof. Tarro is the President.

  • GIULIO TARRO? - Cosimo Loré, criminologo – Vincenzo Valenzi, medico chirurgo

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    Un dubbio amletico sembra attanagliare alcune redazioni impegnate nella campagna di primavera volta a stroncare la carriera dell’Old Boy della virologia italiana Giulio Tarro, aspirante a trasferte in località scandinave dispensatrici di laute premiazioni...

  • IDROSSICLOROCHINA – Prof. Giulio Tarro

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    Prof. Giulio TarroA fine marzo su molti quotidiani dichiaravo “l’antimalarico e la sieroterapia stanno funzionando. Una persona che ha contratto il Sars CoV2 ed è guarito può essere d’aiuto per gli altri che lo contraggono”. Ebbene, avevo ragione, così come su altre cose. È brutto aver ragione mentre il mondo agisce (o ha agito) nel verso opposto: mi sarebbe piaciuto sentire affermazioni simili dall’intera comunità scientifica e invece, all’indomani delle dichiarazioni del presidente Donald Trump - “Contro il coronavirus da dieci giorni prendo idrossiclorochina  -  l'Organizzazione mondiale della sanità annunciava la decisione di sospendere i test sull'uso dell'idrossiclorochina per il trattamento della Covid-19, manifestando preoccupazione per la sicurezza.

  • Il “Male oscuro”

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    Prof. Dott. Giulio Tarro Phd MD

    Mi ha sempre appassionato la storia del mio conterraneo “collega”: il protomedico Giovanni Filippo Ingrassia che affrontò l'epidemia di peste (1575-76) di Palermo contenendone gli effetti: tre mila morti. Ben poca cosa rispetto ai diciottomila di Milano e ai trentamila di Genova. Anni prima, aveva già dato prova di sé identificando nelle terre paludose, alimentate dal fiume Papireto, che circondavano la città di Palermo la causa della malaria. Ovviamente, senza sapere nulla - data l'epoca - di Plasmodium malariae e di come questo veniva trasmesso dalle zanzare. Ma riflettendo su come questa infezione si diffondeva tra la popolazione. Purtroppo per lui non vide i risultati delle sue intuizioni: solo nel 1591 (11 anni dopo la sua morte) il pretore Salazar fece incanalare il fiume Papireto determinando la scomparsa della malaria da Palermo.

  • Immunità cellulare nei riguardi dei coronavirus – Prof. Giulio Tarro

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    Prof. Giulio TarroSono state studiate le cellule T per la loro risposta nei riguardi delle proteine strutturali (nucleocapside, NP) e non strutturali (accessorie NSP-7 e NSP-13 di ORF1) delle particelle virali di SARS-CoV-2 in 24 soggetti convalescenti da COVID-19. In tutti i convalescenti sono state dimostrate cellule T CD4 e CD8 che riconoscevano regioni multiple della proteina del nucleocapside (NP).

  • Interview to the Virologist Giulio Tarro: "The death rate of COVID 19 is less than 1% as confirmed by the National Institute of Allergy and Infectious Diseases"

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    "Leaving the number of SWABS in the hands of the regions creates chaos. The Korean model must be followed"

    Coronavirus. The decision by the British authorities to "let the epidemic out" is causing a sensation by placing almost no restriction on crowding (in the hope that this will lead to rapid immunization in the infected) and, at the same time, placing high-risk people in quarantine, such as example, the elderly. On the strategies that oversee (or should oversee) the tackling of epidemic emergencies we reinterviewed (see here and here) prof. Giulio Tarro of whom we report his, just published, scientific article on Coronavirus.

    Interview supplemented by some explanatory tables taken from this source

  • Intervista al Virologo Giulio Tarro: "Il tasso di letalità del COVID 19 è inferiore all’1% come conferma il National Institute of Allergy and Infectious Diseases"

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    "Lasciare il numero dei tamponi in mano alle Regioni genera il caos. Va seguito il modello coreano"

    Coronavirus. Sta facendo scalpore la decisione delle autorità britanniche di “lasciar sfogare l’epidemia” non ponendo quasi nessuna restrizione agli affollamenti (nella speranza che ciò determini negli infettati una rapida immunizzazione) e, contemporaneamente, mettendo in quarantena persone ad elevato rischio, come, ad esempio, gli anziani. Sulle strategie che sovrintendono (o che dovrebbero sovrintendere) l’affrontamento delle emergenze epidemiche abbiamo reintervistato (vedi qui e qui) il prof. Giulio Tarro del quale segnaliamo i suoi, appena pubblicati, articoli scientifici sul Coronavirus.

    Intervista integrata da alcune tavole esplicative tratte da questa fonte

  • ITALIA VIRALE! - Cosimo Loré, criminologo – Giulio Tarro, virologo

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    ITALIA 26 MARZO 2020: MASCHERINE E MANETTE!

    Prof. Giulio Tarro - Virologo

    Sulla vexata quaestio dell’uso e/o abuso dei cosiddetti presìdi o dispositivi di protezione individuale (DPI) una interpretazione autorevole della normativa vigente parrebbe essere stata recentemente offerta in maniera ufficiale, spettacolare ed inequivoca dal Dottor Angelo Borrelli (capo dipartimento protezione civile) e dal Prof. Alberto Villani (presidente società italiana pediatria) in conferenza stampa il 19 marzo 2020: “...usare i guanti è un non senso... usare la mascherina quando non serve... né io né il commissario la indossiamo perché stiamo ad un metro e mezzo di distanza e non c’è nessun motivo di indossarla quindi è molto importante ribadire questo perché gli approvvigionamenti... e vi posso testimoniare personalmente dello sforzo e l’impegno che il governo e il commissario e tutti stanno facendo per reperire materiale che è difficilissimo reperire... quindi un uso intelligente... chi non ne ha bisogno nelle occasioni in cui non c’è bisogno non va usato perché se usato viene meno per gli operatori che ne hanno indispensabile bisogno”.

    www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioVideoNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=multimedia&p=video&id=2085

     

     

     

     

    A livello di Regioni il Presidente del Lazio con ordinanza del 9 marzo 2020 a proposito di uso di siffatti presidi raccomandava “di usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate”…

    In sostanza all’eventuale improbabile quanto inesperto lettore di siffatti dettati e decreti non si rivolge un imperativo categorico né un comprensibile indirizzo per il suo miglior rapporto con simili presidi. Ad una più minuta ed attenta esegesi emerge che l’uso di tali mezzi di copertura e protezione da parte di non addetti a determinate attività non è tuttora vietato ma è severamente sconsigliato e scoraggiato attraverso le plateali e perseveranti dimostrazioni e dichiarazioni delle stesse massime autorità istituzionali che si mostrano senza la mascherina né i guanti nelle rituali quotidiane conferenze stampa ivi compresi il Presidente del Consiglio ed il Ministro della Salute… 

    Da ora in avanti inoltre in Italia vige una norma che persegue con multe salate e pene detentive - a seconda dello stato di salute del “fermato” le cui motivazioni ed intenzioni saranno valutate in prima istanza dalla forza pubblica - chi sarà ritenuto privo di giustificazioni attendibili…

    Prof. Cosimo LorèMore solito tuttavia i soggetti che si ha la ventura di incontrare così bardati ma non impegnati nelle attività indicate perché specificamente ed effettivamente esposte al rischio del contagio - se interrogati sulle loro personali motivazioni... - rispondono che… così fan tutti o che è per legge...

    Ma vi è di più perché si apprende che già nella giornata del 25 marzo 2020 in molte farmacie e in mercati maxi e mini compaiono cartelli di divieto di accesso a chi è sprovvisto di mascherina pur in carenza di qualsivoglia riferimento a ordinanze o normative: chi volesse quindi far rispettare il diritto ad accedere senza la mascherina dovrebbe chiedere l’intervento della forza pubblica…

    Ad oggi non esiste alcuna norma di portata nazionale che rende obbligatorio l’uso di tali dispositivi di minima protezione e così si interviene qua e là ora con ordinanze locali a Salerno

    www.ottopagine.it/sa/attualita/212973/salerno-obbligo-mascherine-e-guanti-in-esercizi-commerciali.shtml, (Doc01 in allegato)

    altrove attraverso appassionate istanze di autorevoli clinici come a Milano

    www.adnkronos.com/salute/2020/03/23/coronavirus-milano-rischia-pandemia-mascherina-deve-essere-obbligo_jLS1sgwQhwfi1OubGWy14O.html.(Doc02 in allegato)

    Appropriato potrebbe risultare, se non a livello di erogazione di “mascherine per tutti” almeno di formazione di adeguata conoscenza sull’argomento pur complesso delle tecniche e dinamiche sottese all’utilizzo di siffatti presìdi, la capillare diffusione - e la correlata ispirazione - di quanto in ambito regionale piemontese l’agenzia formativa accreditata ASSO.FORMA ha allestito e pubblicato ed il Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di L’Aquila (Ministero dell’Interno) come l’illuminante “VADEMECUM UTILIZZO MASCHERINE”

    www.h24notizie.com/wp-content/uploads/2020/03/vademecum-mascherine.pdf. (Doc03 in allegato)

    Molto opportunamente ad esempio si indica CHI NON DEVE utilizzare le FFP2 ed FFP3 con valvola…e si spiega che… è importante sapere che dalla VALVOLA della mascherina fuoriescono le esalazioni (che equivale a DIFFONDERE il possibile contagio, è come non averle): assolutamente sconsigliate per la popolazione, ci contamineremmo uno con l’altro, sono sconsigliate anche per le Forze dell’Ordine che sono costrette ad un contatto ravvicinato tra colleghi si contaminerebbero l’uno con l’altro sono sconsigliate anche per tutti i reparti di alimentari o banchi del fresco a Uffici aperti al pubblico si contaminerebbero uno con l’altro tra colleghi(!)

    Non si comprende poi il persistente silenzio degli igienisti anche con incarichi istituzionali…

    Opportuno l’intervento di giuristi che con tempestivi e-book analizzano le conseguenze e le implicazioni penali ed economiche

    http://nl.maggiolinews.it/nl/res/4036/campaigns/9/files/ebook_tullio.pdf (Doc04 in allegato)

    http://nl.maggiolinews.it/nl/res/4036/campaigns/9/files/ebook_monia_dottorini_coronavirus_tutele_al_viaggiatore.pdf (Doc05 in allegato)

    Conclusione: visto che il coronavirus si trasmette per via respiratoria e per contatto, mascherine e guanti monouso appropriatamente impiegati si dovrebbero meglio utilizzare; si tratta di presidi essenziali e l’informazione e l’organizzazione esigono più attenzione nell’opera di educazione della popolazione e nella fase di preparazione all’autoproduzione.

     

     

    Fineschi V., Infezione respiratoria da covid-19 documento su autopsia e riscontro diagnostico, COMLAS E SIAPEC-IAP (in press)

    pubfacts.com/detail/30961486/New-Rules-on-Patients-Safety-and-Professional-Liability-for-the-Italian-Health-Service  (Doc06 in allegato

    Tarro G., The spread of the new coronavirus, in Asian Journal of Science and Technology (in press);  (Doc07 in allegato)

    The new coronavirus from the Chinese city of Wuhan, in International Journal of Recent Scientific Research, vol.11, issue 01 (D), p. 36901, 2020 (Doc08 in allegato)

     

    E PER I GRANDI UNTORI IMPUNITI?

    Per una questione di logica oltre che di giustizia si deve segnalare la paradossale sproporzione a questo punto esistente tra i soggetti giustamente puniti perché pericolosi per la salute pubblica e i responsabili tuttora impuniti della strage perpetrata a mezzo di tonnellate di sangue ed emoderivati infetti da virus HIV e HCV… dopo l’oscena assoluzione - malgrado l’accertamento della palese gravissima colpevolezza - del megadirettore ministeriale Duilio Poggiolini consapevolmente arricchitosi con il mare di sangue che infettò migliaia di italiani: si veda la vicenda detta “Padmore” alla pagina www.uniglobus.it/files/1-l-Avvocato-del-Diavolo.pdf...(Doc09 in allegato)

    Ciò anche per il tardivo dovuto riconoscimento ai capaci, coraggiosi e finora inascoltati magistrati Giardina e Granero, ufficiale della guardia di finanza Marco Tripodi, giornalista Elena Cosentino, che negli anni novanta scoprirono come cinque tonnellate infette di plasma e prodotti emoderivati per molti miliardi, rimasti in giacenza nei magazzini patavini in uso all’Istituto Sieroterapico Vaccinogeno Achille Sclavo di Siena, non vennero distrutti ma reimmessi con carte false (contratto stipulato dalla Sclavo nel 1993 con la società Padmore costituita nel 1994 per eludere il decreto di distruzione delle scorte emesso da un onesto ministro, Maria Pia Garavaglia) nel mercato con effetti lesivi e letiferi per una moltitudine di infettati condannati da HIV e da HCV…

    Un cold case: https://mednat.news/trasfusioni/scandalo_sangue-infetto-tafferuglio.pdf) che ancora attende verità e giustizia con centomila nella sofferenza e migliaia nella tomba, fra cui il battagliero sfortunato fondatore e presidente dell’associazione vittime di emotrasfusione, Angelo Magrini, divenuto famoso per avere contribuito negli anni novanta all’arresto di Duilio Poggiolini…

    A meno che non valga sempre l’antico detto e saggio proverbio adattabile alla fattispecie qui in esame…: chi unge poco va in galera e chi unge assai se la cava e fa pure carriera

    (si veda a pag. https://dettieproverbi.it/proverbi/italia/chi-ruba-poco-va-in-galera-chi-ruba-tanto-fa-carriera/)...(Doc11 in allegato)

     

    ITALIA 27 MARZO 2020: MEGLIO CHIUDERSI A CASA E TACERE?

    Notizia del giorno: https://www.byoblu.com/2020/03/26/il-momento-di-scegliere-e-adesso/(Doc12 in allegato)

    (https://www.youtube.com/watch?v=5Nt_QzsU1LE&feature=emb_rel_end).

     

     www.youtube.com/watch?v=_Hzu_Gjv9b4

     

     www.youtube.com/watch?v=UDlWLIn2lbc&feature=emb_rel_end

     

    www.youtube.com/watch?v=fkMReC3utqs

    www.youtube.com/watch?v=s_KKYbla_yU 

     

    www.youtube.com/watch?v=xTXiOpmfD-0 

     

    www.youtube.com/watch?v=jdMNzJAcwYo

     

      www.youtube.com/watch?v=dQCyXdq3css

     

     www.youtube.com/watch?v=mDva7mkuylc

     

    www.youtube.com/watch?v=PlgLKxkjTnA

     

    Quel che urge non è questa penosa puerile penalizzazione degli "scappati da casa" per la proibita ora d'aria e di sole o degli "smascherati" a volto scoperto (con rito del caffè nei bar ridotto a squallida pantomima per il terrore dei gestori a rischio di sanzioni in caso di non esibita mascherina da parte di avventori alla ricerca del piccolo piacere perduto...), ma la conoscenza e coscienza di quanto accade:tutti i presenti sul sacro suolo italianodovrebbero essere obbligatia leggere (rectius: studiare!) almeno i tre testi che seguono e poi esaminati con esiti della prova riportati sul documento di identità... altro che app immuni! Sui provvedimenti partoriti dallo squadrone di esperti (task force... jobs act...  spending review...) forse sarebbe stato più utile integrare i drastici comandamenti e i bollettini mortuari con qualche informazione: sull'isolamento segnalando che esisteva già il trattamento sanitario obbligatorio (TSO) per la tutela della salute pubblica, sul distanziamento facendo sapere che è sempre stata buona regola il rispetto delle cosiddette distanze sociali tanto da assurgere ad una specifica disciplina (prossemica), sull'assembramento facendo notare che i rapporti umani all'aperto erano ridotti a ben poco anche prima della pandemia vista la indifferenza reciproca imperante tra gli umani dell'era digitale ormai refrattari ai contatti fisici!

    https://www.afcformazione.it/blog/prossemica-le-4-distanze-interpersonali/ (Doc13 in allegato)

    Loré C., Tommasini P., Mass media e medical malpractice, in Loré C., Medicina Diritto Comunicazione, Giuffrè Milano 2005Loré C., Tommasini P., Dalla comunicazione televisiva alla comunicazione scritta e parlata in salute, Pisa, 27 gennaio 2006Relazione alla 3a edizione del Master di primo livello in "Comunicazione Biosanitaria" in collaborazione con le Facoltà diScienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Medicina e Chirurgia, Lettere e Filosofia e la partecipazione dell'AssociazioneStampa Medica Italiana, Regione Toscana, Agenzia Regionale di Sanità.

    https://www.ibs.it/giusta-distanza-libro-sara-rattaro/e/9788820068523

     

    www.einaudi.it/catalogo-libri/problemi-contemporanei/prevenire-paolo-vineis-9788806243395/

     

    https://www.adelphi.it/libro/9788845929298

    (SCIENZE FORENSI).(SCIENZE FORENSI in allegato)

     

    Prof. Cosimo Loré, criminologo

    www.cosimolore.it

     

    Prof Giulio Tarro, virologo

    www.giuliotarro.it

  • L’attuale malattia respiratoria dalla Cina

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    Prof. Giulio TarroÈ stato identificato un nuovo virus della famiglia dei coronavirus come responsabile della sindrome respiratoria acuta che iniziando dalla città cinese di Wuhan sta adesso diffondendosi in tutto il mondo. I focolai di polmonite sono iniziati a dicembre scorso particolarmente in persone che avevano visitato il mercato del pesce e già il 9 gennaio di quest’anno veniva identificata la sequenza genetica del virus appartenente alla stessa famiglia che aveva contagiato migliaia di persone nel 2002-2003 con una mortalità del 10%, la SARS (Sindrome Acuta Respiratoria Severa). Dopo un mese dalla comunicazione ufficiale all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ci troviamo difronte al contagio di 9.700 casi con 213 morti (31-01-2020).

  • La “crociata” pro e contro le vaccinazioni

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    Prof. Dott. Giulio Tarro   Phd MDProf. Dott. Giulio Tarro Phd MD

    Premetto che è difficile, esporre alcune considerazioni sulle vaccinazioni evitando di “schierarsi” ’per l’uno o ’per l’altro dei “fronti” opposti, soprattutto dopo le dichiarazioni, davvero improvvide, su fantomatiche epidemie di “centinaia di morti da morbillo” che si sarebbero verificate negli anni passati in Inghilterra. Proverò a farlo cercando di evitare quell’aurea di “sacralità” con la quale spesso si ammantano non pochi scienziati e accademici nella illusione di mettere a tacere alcune certamente legittime considerazioni.

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