CYBERMED NEWS - Higher Medical Scientifc Information and Research

genetica

(o malattie genetiche, consulenza genetica), scienza che studia la natura e le proprietà dei meccanismi di trasmissione dei caratteri ereditari, di generazione in generazione.


I caratteri ereditari
L’ ereditarietà dei caratteri, nell’incrocio fra individui che differiscono per uno o più caratteri, si spiega con il fatto che le cellule sessuali contengono dei fattori (geni) portanti un determinato aspetto (allele) di un carattere che viene ereditario dai discendenti; dei due alleli dello stesso carattere uno può manifestarsi nel fenotipo del discendente (allele dominante), l’altro non appare (allele recessivo), oppure si può avere una eredità intermedia, con un aspetto intermedio del carattere, impossibile a isolarsi puro nella discendenza.


Genetica e malattie ereditarie
Uno dei più importanti campi di interesse della moderna genètica umana è costituito dallo studio delle malattie o disturbi ereditari per quanto riguarda i meccanismi d’insorgenza, le modalità di trasmissione, le tecniche di individuazione precoce e di prevenzione. È opportuno considerare che oltre un quinto delle sostanze di natura proteica presenti nell’organismo umano compare con caratteristiche che in qualche maniera differiscono da quelle tipiche della stragrande maggioranza della popolazione. Questo notevolissimo grado di variabilità genetica, o polimorfismo, all’interno della popolazione „normale“, giustifica in larga misura le variazioni naturali che hanno luogo nelle caratteristiche somatiche e psichiche dei singoli individui, dall’altezza all’intelligenza, alla pressione arteriosa e così via. Inoltre queste differenze genetiche determinano marcate diversità nella capacità di ogni singolo individuo di affrontare gli stimoli e le condizioni ambientali esterne, comprese quelle capaci di causare uno stato morboso. Di conseguenza, sotto questo aspetto, ogni malattia può essere considerata come il prodotto risultante dall’interazione tra un dato corredo e assetto genetico e l’ambiente esterno. In taluni casi, tuttavia, la componente genetica della patologia è così rilevante da dare luogo a manifestazioni morbose indipendentemente dall’interazione con fattori ambientali: queste malattie vengono propriamente definite come disordini genetici. Le malattie genetiche vengono usualmente distinte in tre gruppi: le anomalie cromosomiche, che comportano la mancanza, l’eccesso o l’assetto anomalo di uno o più cromosomi; le malattie ereditarie semplici, causate dalla presenza di un singolo gene mutante (tale caratteristica è evidenziata dal fatto che questi disturbi presentano modalità semplici di trasmissione ereditaria, classificabili come autosomiche dominanti, autosomiche recessive, o legate al sesso); le malattie genetiche multifattoriali, causate dall’interazione tra più geni e molteplici fattori esogeni o ambientali.


Anomalie cromosomiche
Il corredo cromosomico di ogni individuo (cioè il numero e la struttura dei cromosomi) può essere studiato mediante opportune metodiche di laboratorio, che consentono di identificare con precisione ogni singolo cromosoma mediante speciali tecniche di colorazione del materiale del DNA o con la microscopia a fluorescenza. Analoghe indagini possono essere compiute sul materiale cellulare fetale prelevato con speciali tecniche (amniocentesi, fetoscopia, prelievo di villi coriali) al fine di identificare il più precocemente possibile la presenza di eventuali anomalie cromosomiche. Queste possono riguardare il numero dei cromosomi o la loro struttura; tra le alterazioni del numero, le più frequenti sono rappresentate dalla trisomia (presenza di 47 cromosomi), dalla monosomia (45 cromosomi) e dalla triploidia (69 cromosomi); il cromosoma in eccesso o mancante può derivare sia dal padre sia dalla madre e riguardare sia la serie degli autosomi (per esempio, la trisomia 21, che dà luogo alla sindrome di Down), sia quella sessuale (per esempio, la trisomia XX, o XXX). Solo alcune forme di trisomia o monosomia sono compatibili con la sopravvivenza del feto, mentre la maggioranza è causa di morte intrauterina, così come per la triploidia. I meccanismi responsabili di queste alterazioni numeriche sono certamente molteplici: per esempio, l’età della madre o l’esposizione della madre a radiazioni ionizzanti. Le alterazioni strutturali dei cromosomi sono prevalentemente rappresentate da fenomeni di traslocazione, in seguito ai quali il materiale cromosomico va incontro a particolari riarrangiamenti con formazione di cromosomi diversi dall’originale. Non di rado queste anomalie sono ben compensate all’interno del genoma e vengono trasmesse di generazione in generazione senza produrre effetti clinicamente evidenti; in altre situazioni, invece, questi fenomeni sono così importanti da dare origine al concepimento di embrioni con genomi sbilanciati, che si manifestano nel soggetto interessato con particolari malattie o disturbi, quali il ritardo mentale, il ritardo dello sviluppo somatico, malformazioni cardiache o a carico delle orecchie, del naso, della bocca, delle dita ecc.


Le malattie ereditarie semplici
Le malattie ereditarie semplici sono invece causate dalla trasmissione di un singolo gene sottoposto a „ mutazione“, cioè a una modificazione della sequenza del DNA. Tale trasmissione può avvenire per via autosomica dominante o per via autosomica recessiva, oppure può essere legata al sesso. Il termine „dominante“ indica che l’avvenuta mutazione ha una tale espressività da dare luogo a manifestazioni cliniche anche in soggetti che presentano tale anomalia su un solo cromosoma, cioè anche in condizione di eterozigosi (in altri termini che presentano un solo allele anomalo, mentre il corrispondente è normale). Il termine „recessivo“ indica che la condizione diviene clinicamente manifesta solo quando l’anomalia è presente in ambedue gli alleli (omozigosi). Si parla di „via autosomica“ quando l’allele interessato è situato su uno dei 44 cromosomi della serie autosomica, mentre la trasmissione si dice „legata al sesso“ quando il gene responsabile è situato sul cromosoma sessuale X. Quest’ultima caratteristica fa sì che il rischio e la gravità clinica delle affezioni trasmesse per questa via siano differenti nei due sessi: in particolare le malattie ereditarie legate al sesso, di tipo recessivo (nella madre), si presentano pressoché esclusivamente nei figli maschi (per esempio, è questo il caso dell’emofilia A). Le caratteristiche generali delle malattie trasmesse per via autosomica sono: ogni soggetto affetto ha un genitore ugualmente colpito e può dare origine a figli sani o malati con eguali probabilità; i figli sani di un genitore malato hanno solamente figli sani: i due sessi sono colpiti nella stessa proporzione; la condizione patologica si trasmette verticalmente di generazione in generazione. Le principali affezioni di questo tipo sono: l’ipercolesterolemia familiare; la sindrome di Marfan; la malattia di von Willebrand; la stenosi subaortica ipertrofica; la porfiria acuta; la corea di Huntington. Le malattie autosomiche recessive si manifestano clinicamente solo nello stato omozigote, quando entrambi gli alleli sono interessati alla mutazione. Dal punto di vista genetico, la relativa rarità dei geni recessivi nella popolazione e la necessaria presenza di due geni anomali per dare luogo all’espressione clinica della malattia fanno sì che questa modalità di trasmissione richieda particolari condizioni: se entrambi i genitori sono portatori dello stesso gene recessivo i figli avranno il 25% delle probabilità di essere normali, il 50% di essere portatori eterozigoti (avendo un solo allele mutante), il 25% di essere omozigoti e quindi affetti dal disturbo; se due soggetti con la stessa malattia recessiva si sposano tra loro, tutti i figli ne saranno affetti; se un soggetto affetto sposa un soggetto eterozigote, i figli avranno il 50% delle probabilità di esserne affetti. Il matrimonio tra consanguinei accentua evidentemente il rischio, in quanto più facilmente si possono incontrare soggetti portatori di geni mutanti recessivi. Le malattie autosomiche recessive sono la fenilchetonuria, la fibrosi cistica (o mucoviscidosi), l’anemia falciforme (o drepanocitosi), la beta-talassemia, l’ albinismo, la malattia di Wilson, l’omocistinuria, l’enfisema ereditario (per deficit di alfa-1-antitripsina). Nelle malattie ereditarie legate al sesso i geni anomali sono localizzati sul cromosoma sessuale X e di conseguenza il rischio clinico e la gravità della malattia sono diversi nei due sessi. Dato che il maschio presenta un solo cromosoma X, la presenza di un gene mutante dà luogo inevitabilmente alla manifestazione clinica morbosa, indipendentemente dall’espressività (recessiva o dominante) del carattere. Le malattie ereditarie legate al sesso non possono essere trasmesse da maschio a maschio, cioè dal padre al figlio, mentre il padre le trasmette a tutte le figlie. Nell’albero genealogico della famiglia la distribuzione delle malattie legate al sesso è diversa a seconda che si tratti di caratteri recessivi o dominanti (nella donna): nel primo caso, la malattia colpisce solo i maschi nati da madri portatrici (clinicamente sane), mentre nel secondo il disturbo è presente tanto nei maschi quanto nelle femmine nati da madri affette, oltre che nelle femmine nate da padri affetti. Le principali forme ereditarie legate al sesso di tipo recessivo sono l’emofilia A, la distrofia muscolare tipo Duchenne, il deficit di glucosio-6-fosfato-deidrogenasi, la cecità per i colori. Tra le forme morbose legate al sesso dominanti hanno una certa importanza clinica lo pseudoipoparatiroidismo e il rachitismo resistente alla vitamina D.


Malattie genetiche multifattoriali
In questo gruppo vengono compresi numerosi quadri morbosi (solitamente di carattere cronico-degenerativo, a carico degli adulti), quali l’ipertensione essenziale, le malattie coronariche, il diabete mellito, l’ulcera peptica, alcuni disturbi mentali, che caratteristicamente presentano un andamento familiare e i cui meccanismi patogenetici comprendono una serie di geni (più o meno alterati) che interagiscono in maniera cumulativa fino a dare luogo alla manifestazione clinica. In altri termini, la componente ereditaria di queste affezioni si manifesta nell’interazione di molteplici fattori „predisponenti“ (su base genetica) con fattori multipli ambientali. Dato che il numero esatto dei geni responsabili di questi tratti poligenici non è noto, è assai difficile calcolare con precisione il rischio che un soggetto corre di ereditare una certa condizione morbosa. L’ipotesi della componente poligenica nell’ereditarietà delle malattie multifattoriali ha ricevuto negli anni recenti un solido supporto dalla dimostrazione che almeno un terzo di tutti i loci genici ospitano alleli polimorfi che presentano un’ampia variabilità nei singoli individui. Questo fenomeno giustifica la variabilità della risposta individuale nell’interazione con i fattori ambientali. Attualmente sono ben note alcune associazioni tra la predisposizione a sviluppare particolari malattie e specifici assetti genici destinati al controllo del sistema dell’istocompatibilità (il cosiddetto sistema HLA, Human Leucocyte Antigen, costituito dal corredo antigenico presente sulla superficie dei leucociti e delle cellule corporee, e che consente al sistema immunitario di ogni individuo di distinguere il proprio patrimonio somatico da quello degli altri soggetti). È stato per esempio, dimostrato che la presenza di determinati alleli nei loci HLA predispone il soggetto allo sviluppo di alcune specifiche malattie, quali la spondilite anchilosante, la psoriasi, l’epatite cronica attiva, la miastenia grave, il diabete mellito, l’ipertiroidismo, il morbo di Addison ecc. In altri casi, l’assetto genico predispone all’insorgenza di quadri morbosi come la palatoschisi, le cardiopatie congenite e coronariche, l’epilessia, l’ipertensione, le affezioni della tiroide, mentre in altre circostanze si possono osservare reazioni abnormi in seguito all’esposizione a sostanze o farmaci (come nell’intolleranza all’insoniazide o agli anticoagulanti orali o come nel caso dell’ipertermia maligna e così via).


La consulenza genetica
Molte delle alterazioni genetiche possono essere efficacemente evitate attraverso la prevenzione. Elemento essenziale della prevenzione è l’identificazione dei soggetti in grado di dare origine a genotipi anomali (individui portatori di geni mutanti dominanti o legati al cromosoma X, o di traslocazioni cromosomiche, o ancora partner entrambi portatori di geni recessivi negativi). Nella gran parte dei casi il sospetto diviene evidente alla nascita di un figlio (o di uno stretto parente) affetto da un particolare disturbo: si tratta in questo caso di eseguire un’indagine genetica „retrospettiva“, per verificare la diagnosi e valutare il rischio relativo, cioè le probabilità esistenti che un figlio successivo possa essere ugualmente affetto dall’anomalia in questione. Questa stima appare relativamente semplice per le affezioni trasmesse per via autosomica recessiva o legata al sesso, mentre risulta assai più complessa per le forme trasmesse per via autosomica dominante o secondo meccanismi multifattoriali. Un altro importante aspetto della prevenzione eugenetica consiste nella consulenza „preventiva“, che consente di identificare i soggetti portatori di possibili difetti genetici prima che abbiano dato alla luce un figlio affetto dal disturbo. Per ottenere questo obiettivo è essenziale identificare i soggetti eterozigoti (per un determinato gene anomalo) mediante procedure di screening di massa; i soggetti così identificati devono essere opportunamente istruiti sul potenziale rischio cui vanno incontro in caso di matrimonio con un soggetto portatore della stessa anomalia genica. In questi casi appare assolutamente necessaria un’accurata indagine prematrimoniale sui due soggetti, in vista di una futura procreazione. Attualmente è possibile identificare mediante operazioni di screening sulla popolazione numerose affezioni autosomiche recessive come la talassemia (o anemia mediterranea), l’anemia falciforme, disturbi del metabolismo, che compaiono con particolare frequenza all’interno di certi gruppi etnici. A queste possibilità preventive si aggiunge quella della diagnosi prenatale, che permette di scoprire alcune malattie genetiche ancora in uno stadio relativamente precoce della gravidanza, con la possibilità di un’interruzione, evitando la nascita di un figlio gravemente menomato vedi anche genetica).

  • La vera prevenzione epigenetica... ovvero: prevenzione e salute prima della vita! CORSO DI AGGIORNAMENTO MEDICO SCIENTIFICO - Roma 20 Gennaio 2019

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    La vera prevenzione epigenetica... ovvero: prevenzione e salute prima della vita!

    CORSO DI AGGIORNAMENTO MEDICO SCIENTIFICO

    ROMA

    Crowne Plaza Rome – St. Peter’s

    Via Aurelia Antica 415

    DOMENICA 20 gennaio 2019
     9.00 – 13.00   14.00 – 1730

    Per iscrizioni: epinutracell@gmail.com

  • "EPIGENETICA" - "Nutrizione, Nutraceutica, Genetica, ed Epigenetica nell'era dell'inquinamento e della Riprogrammazione Cellulare.

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    Un nuovo paradigma per la prevenzione"

    Roma - 28 Gennaio 2018

    Consorzio Universitario Humanitas - Via G. Belli, 86

    Inizio registrazioni ore 08.30

    Programma Convegno

  • Approccio multidisciplinare per la diagnosi e la terapia nell'infertilità maschile e femminile: Oltre la Fertilità

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    Genetica, Epigenetica ,  Nutrizione e nutraceutica.  
    Nell’era dell’inquinamento 3.0
     
    La riprogrammazione cellulare Un nuovo paradigma per la prevenzione
     
    Presentazione Master in Epigenetica
     
    Relatori
    Prof. Pier Giorgio Piergiorgio Spaggiari
    Dott. Luigi Montano
    Dott. Damiano Galimbertii
    Dott. Marco Firmo
    Dott. Pier Mario Biava
    Dott.ssa Sebastiana Pappalardo
    Dott.ssa Rosa Propato
    Dott.ssa Monica Perotti
    Prof. Mauro Miceli 
     
    Milano - Hotel Michelangelo - Piazza di Savoia, 6
     
    DOMENICA 30 settembre 2018 9.00 – 13.00   14.00 – 18.30 
     
    08.30  Registrazione dei partecipanti
     
    09.00 Introduzione
    Carenza di ossigeno e epigenetica nell’era dell’inquinamento 4.0
     
    09.40 Pier Mario Biava
    La riprogrammazione cellulare epigenetica nella prevenzione e supporto. Dalla medicina antiage alla  neurodegenerazione – dalla ricerca di base alla clinica
     
    10.30 Damiano Galimberti
    Dalla genetica all’epigenetica : una nuova possibilità di fare prevenzione
     
    11.20 Piergiorgio Spaggiari
    Lezione magistrale 
    “Epigenetica, Medicina Biofisica e biorisonanza” 
     
    12.10 Marco Firmo
     "Nutrizione - infiammazione:  protocolli diagnostici ottimali per l’infertilità maschile“
     
    13.00 Lunch 
     
    14.00 Luigi Montano
    One Health e Fertilità: il ruolo della ricerca scientifica in campo ambientale per nuovi approcci diagnostici e terapeutici
     
    14.50 Sebastiana Pappalardo
    Genetica Funzionale e fertilità. Ruolo dei polimorfismi genetici nell’infertilità “sine causa”.
     
    15.40 Dott.ssa Monica Perotti
    Infezioni femminili, microbiota e nutraceutica
     
    16.30 Marco Firmo, Luigi Montano, Sebastiana Pappalardo, Rosa Propato
    Discussione, Protocolli ottimali, test di prevenzione e supporto, sviluppo del modello MIR in  Italia e Europa.
     
    Ore 17.30  Workshop
     
    Prof. Mauro Miceli
    Linee guida per un utilizzo ottimale della nutraceutica. 
     
    Biodisponibilità
    Assimilazione
    Via di somministrazione
    Capacità antiossidante
    Forma colloidale
     
    Per una modulazione epigenetico ottimale delle carenze nutrizionali e il supporto  nei casi di carenza di ossigeno, alla luce delle nuove pubblicazioni medico scientifiche.
     
    18.30 chiusura  congresso 
     
    Il Convegno si terrà presso :
     
    Milano Hotel Michelangelo Piazza di Savoia, 6
     
    DOMENICA 30 settembre 2018  9.00 – 13.00   14.00 – 1830 
     
    Inizio registrazione ore  08.30
     
    Quota di partecipazione:  
    50€ con lunch
     
    La quota comprende  iscrizione al corso, e il lunch 
     
    Corso riservato ai medici , farmacisti, Biologi e Dietisti ed agli operatori del settore salute e prevenzione
     
    Segreteria Scientifica Centri MIRR
     
    Prenotazione obbligatoria
     
    Per informazioni e iscrizioni:
     
    3939142000 3356481268
  • Dalla genetica al raffreddore, i motivi per cui si russa

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    Russare: una problematica molto diffusa, che secondo alcuni dati Usa riguarda abitualmente quasi la metà degli adulti con conseguenze che possono essere importanti per la salute e anche per il rapporto di coppia, perche' questa abitudine può provocare liti con il partner. Diverse possono essere le motivazioni alla base, che vanno dal peso in eccesso a ostruzioni anatomiche, fino a raffreddori e allergie se il problema è transitorio.
  • genetica

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    (o malattie genetiche, consulenza genetica), scienza che studia la natura e le proprietà dei meccanismi di trasmissione dei caratteri ereditari, di generazione in generazione.

  • La vera prevenzione epigenetica... ovvero: prevenzione e salute prima della vita! CORSO DI AGGIORNAMENTO MEDICO SCIENTIFICO - Roma 20 Gennaio 2019

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    La vera prevenzione epigenetica... ovvero: prevenzione e salute prima della vita!

    CORSO DI AGGIORNAMENTO MEDICO SCIENTIFICO

     

    Genetica, Epigenetica , Nutrizione e nutraceutica. 

    Nell’era dell’inquinamento 3.0

     

    Approccio multidisciplinare per la salute e la prevenzione,

    diagnosi e la terapia nell'infertilità maschile e femminile: Oltre la Fertilità

     

    La prevenzione pre primaria  prima del concepimento e in gravidanza

     

    La riprogrammazione cellulare

    Un nuovo paradigma per la prevenzione

     

    Dalla disfunzione mitocondriale ai reali rischi congeniti

     

    ROMA

    Crowne Plaza Rome – St. Peter’s

    Via Aurelia Antica 415

    DOMENICA 20 gennaio 2019
     9.00 – 13.00   14.00 – 1730

    Per iscrizioni: epinutracell@gmail.com

     

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    CORSO DI AGGIORNAMENTO

    MEDICO SCIENTIFICO

     

    Relatori

    Prof. Vincenzo Aloisantoni

    Prof. Massimo Bonucci

    Dott. Ernesto Burgio

    Dott. Marco Firmo

    Dott. Damiano Galimberti

    Prof. Mauro Miceli

    Dott. Luigi Montano

    Dott.ssa Sebastiana Pappalardo

    Prof. Pier Giorgio Spaggiari

     

     

    ROMA

    Crowne Plaza Rome – St. Peter’s

    Via Aurelia Antica 415

     

    DOMENICA 20 gennaio 2019
     9.00 – 13.00   14.00 – 18.00

     

    Inizio registrazione ore 08.30

     

    Quota di partecipazione: 

    60€ con lunch

    La quota comprende 

    iscrizione al corso, l’attestato

    il materiale didattico, il lunch

    e un test  di indicizzazione ambientale

    (del  valore di 120 euro)

    Corso riservato ai medici , farmacisti,

    Biologi e Dietisti, ostetrici, ed agli operatori del settore salute e prevenzione

     

    segreteria scientifica Centri MIRR

    e-mail: info@centrimir.it

    Prenotazione obbligatoria

    Per informazioni e iscrizioni:

    epinutracell@gmail.com

    3939142000 3356481268

     

     

    08.30  Registrazione dei partecipanti

    09.00  Introduzione 

     

    09.40 Piergiorgio Spaggiari

    Lezione magistrale

    La Medicina dal punto di vista Biofisico

     

    10.30 Marco Firmo

    "Nutrizione - infiammazione:  protocolli diagnostici ottimali per l’infertilità maschile“

     

     11.20 Luigi Montano

    One Health e Fertilità: il ruolo della ricerca scientifica in campo ambientale per nuovi approcci diagnostici e terapeutici

     

    12.10 Ernesto Burgio

     La prevenzione pre primaria nei Tumori infantili: dalla genetica all'epigenetica

    13.00 Lunch

     

    14.00 Vincenzo Aloisantoni

     La modulazione epigenetica fisiologica dell’infiammazione.

     (Lezioni dalla oroflogosi)

     

    14.40 Damiano Galimberti

    Dalla teoria alla pratica - Nutrizione e nutraceutica per la prevenzione

     

    15.20 Mauro Miceli

    La modulazione epigenetica ottimale delle carenze nutrizionali. Dalla carenza di ossigeno alla metilazione per una prevenzione ottimale.

     

    16.00 Massimo Bonucci

    Il ruolo epigenetico della nutrizione e della  nutraceutica  per il supporto oncologico.

     

     16.40 Sebastiana Pappalardo

    Test e metodiche a disposizione per i centri di riferimento.

    17.10 Tavola rotonda: Marco Firmo, Pier Giorgio Spaggiari, Luigi Montano, Damiano Galimberti, Sebastiana Pappalardo, Ernesto Burgio, Massimo Bonucci: Parte pratica e Discussione, Protocolli ottimali, test di prevenzione e supporto, sviluppo del modello MIR in  Italia e Europa.

     

    18.00 fine lavori 

     

    Quota di partecipazione: 

    60€ con lunch

     

    La quota comprende 

    iscrizione al corso, l’attestato

    il materiale didattico, il lunch

    e un test  di indicizzazione ambientale

    (del  valore di 120 euro)

     

    Corso riservato ai medici , farmacisti,

    Biologi e Dietisti, ostetrici, ed agli operatori del settore salute e prevenzione

     

    segreteria scientifica Centri MIRR

    e-mail: info@centrimir.it

     

    Prenotazione obbligatoria

     

    Per informazioni e iscrizioni:

     

    epinutracell@gmail.com

    3939142000 3356481268

     

     

     Domenica 20 gennaio 2019
           Orario:    9.00 – 13.00    14.30 – 18.00

     

    Inizio registrazione ore  08.30

     

    Prenotazione obbligatoria

     

    Per informazioni e iscrizioni:

     

    epinutracell@gmail.com

     

     

    IL DNA NON SCRIVE IL TUO DESTINO
    DNA : molecola lunga circa due metri che contiene tutte le
    informazioni per la costruzione ed il
    funzionamento di un organismo

    GENOMA: insieme di tutte le informazioni contenute nel DNA 

    NUCLEOSOMI: il DNA è avvolto intorno a un gruppo di proteine
    chiamate istoni.

    L’insieme DNA + istoni si chiama nucleosoma

    Che cos’è l’Epigenetica?


    Il Prof. Giuseppe Macino dell’Istituto di Genomica Applicata e del
    Progetto Bandiera EPIGEN - CNR afferma che:


    Epigenetica: al di sopra della genetica - Processi che incidono sul genoma e controllano la sua funzione senza modificare la sequenza del DNA Il DNA è una doppia elica composta da una lunga sequenza di quattro unità: le basi azotate A, T, C e G. Il DNA contiene l’informazione per tutte le funzioni del nostro corpo e si trova nel nucleo delle cellule. Qui il DNA è avvolto in modo progressivo e ordinato, prima intorno ad un gruppo di proteine chiamate istoni dando origine a strutture chiamate nucleosomi - si veda l’inserto a sinistra -, dopo di che i nucleosomi sono sottoposti ad ulteriori livelli di compattamento fino a formare i cromosomi. Tutte le nostre cellule hanno lo stesso genoma, però ne leggono parti diverse. Il DNA e gli istoni portano segnali chimici, chiamati “modifiche epigenetiche” che indicano alle cellule quali parti dell’informazione devono essere lette o saltate. L’epigenoma è l’insieme di tutte le modifiche chimiche che si trovano sul DNA e sugli istoni di una cellula in uno specifico momento.  

    IL DNA NON SCRIVE IL TUO DESTINO - MODIFICHE EPIGENETICHE SUI NUCLEOSOMI
    Sono segnali chimici posti sul DNA e/o sugli istoni

    SEGNALI DI LETTURA
    Indicano alla cellula le parti del DNA da leggere e da saltare

    REVERSIBILI
    Possono essere inserite o rimosse in risposta agli stimoli ambientali

    A che cosa serve l’epigenoma?
    L’epigenoma rende leggibili parti diverse del genoma nei diversi tipi cellulari. L’epigenoma è fondamentale durante i processi vitali; i meccanismi epigenetici sono alla base dello sviluppo embrionale, permettono l’adattamento all’ambiente e intervengono nella regolazione delle funzioni metaboliche. Anche le piante hanno dei meccanismi epigenetici che permettono loro di rispondere a cambiamenti nelle condizioni ambientali.

    Il DNA non scrive il tuo destino
    Incontri ideati per la classe medica e operatori del settore salute al fine di aumentare la conoscenza, il confronto e divulgare la prevenzione alla luce delle nuove evidenze scientifiche cos’è l'epigenetica e qual è il suo ruolo per la salute e l'ambiente, condotti dai maggiori medici e professionisti della salute.

    L’epigenoma risponde all’ambiente
    L’epigenoma attiva e disattiva programmi di lettura del DNA in risposta a stimoli ambientali.

    Errori nei processi epigenetici concorrono all’insorgere di molte patologie, tra cui il cancro.

     

    SOSTANZE TOSSICHE IN GRAVIDANZA: DALLA MADRE AL FETO E OLTRE, ANCHE NIPOTI E PRONIPOTI

     

     

    Chi non si forma si ferma

     

    Un medico saggio disse: "La migliore medicina è l'amore ".
    Qualcuno gli domandò: "E se non funziona?"
    Lui sorrise e gli rispose: "Aumenta le dosi"

     

    approfondimento:

     

    Si è tenuto il 19 settembre presso l’Auletta dei Gruppi parlamentari della Camera dei deputati il convegno “Emergenza cancro – fattori ambientali modificabili e stili di vita non corretti”, organizzato dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) in collaborazione con Confassociazioni Ambiente.

     

    L’evento ha visto la partecipazione di primari esponenti del mondo accademico, politico e delle istituzioni.

    Ha preso parte all’incontro il Prof. Ernesto Burgio dell’European Cancer and Environment Research Institute (ECERI) di Bruxelles che si è soffermato sull’incremento sui tumori infantili, conseguenza di una instabilità del genoma che si determina nei primi mille giorni di vita a causa dell’esposizione della madre e del feto a sostanze tossiche, pesticidi e campi elettromagnetici. Un disturbo della programmazione che può manifestarsi anche anni dopo con la comparsa di disturbi dello spettro autistico, diabete, patologie allergiche e autoimmuni.

     epinutracell@gmail.com 3356481268

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    Relatori e moderatori:

     

    Relatori

    Prof. Vincenzo Aloisantoni

    medico odontoiatra prof. a.c. Universitá Guglielmo Marconi Roma

     

    Prof. . Massimo Bonucci

    Medico chirurgoSpec. Anatomia patologica e Oncologia Medica Presidente A.R.T.OI.

     

    Dott. Ernesto Burgio
    Medico esperto di epigenetica, membro del consiglio scientifico di ECERI European Cancer and Environment Research Institute – Bruxelles

     

    Dott. Marco Firmo Andrologo, docente di Medicina Regolatoria. Socio SIA (Società Ialiana di Andrologia). Socio ASSAI (Associazione Italiana Andrologi ),Socio SURU e membro del Consiglio Direttivo 

    (Societò Italiana della Riproduzione Umana), Presidente dell'Associazione MIR Medicina Integrata della Riproduzione

     

    Dott. Damiano Galimberti

    Specialista in: SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE E DIETETICA Presidente dell’A.M.I.A. - Associazione Medici Italiani Antiaging Prof a C.  in Nutrigenomica, Epigenetica e Medicina Antiaging Università di Catania – Cattedra di Biochimica e Patologia Clinica Docente nel Master in Epigenetica - Università LUMSA Docente nel Master in Alimentazione Multidisciplinare – Università Marconi Coordinatore della S.I.N.E.C. - Società Italiana di Nutrigenomica & Epigenetica Clinica

    Dott.Luigi Montano

    UroAndrologo ospedaliero, responsabile Andrologia ASL Salerno, esperto in Patologia Ambientale, Medicina dello Stile di Vita ed Ecologia della Nutrizione, Coordinatore del Progetto di Ricerca EcoFoodFertility, attuale Presidente della Società Italiana di Riproduzione Umana (SIRU). 

     

    Prof. Piergiorgio Spaggiari

    Si laurea in Fisica .Diventa  responsabile delle apparecchiature di fisica nucleare per una multinazionale, estendendo ricerche in oncologia. Si laurea in Medicina e Chirurgia e si specializza in Medicina dello Sport. Viene assunto come ricercatore all’Istituto di Tecnologie Avanzate del Consiglio Nazionale delle Ricerche dove riveste il ruolo di Assistente del Presidente. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e relatore in numerosi convegni nazionali e internazionali.

     

    Dott.ssa Sebastiana Pappalardo

    Biologa Genetista esperta in biologia della riproduzione ed embriologia umana. Segue l’evoluzione della nutrigenetica in particolare per le patologie correlate all’infertilità.

    Dal 2015 è Responsabile del Centro Riproduzione e fertilità – Roma per la prevenzione e la salute della coppia nell’ottica della Genetica Funzionale e della Biologia Integrata ed è Responsabile dei Centri MIR- Medicina Integrata della Riproduzione per la sede di Roma. Collabora al Progetto di ricerca EcoFoodFertility .Socio SIRU

     

     

     

    Ringraziamo per la preziosa collaborazione:

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    Arnica Ingross - Trento

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    ROMA

    Crowne Plaza Rome – St. Peter’s

    Via Aurelia Antica 415

    DOMENICA 20 gennaio 2019
     9.00 – 13.00   14.00 – 18.00

    Inizio registrazione ore 08.30

    Quota di partecipazione: 

    60€ con lunch, attestato, materiale didattico e un test epigenetico di indicizzazione ambientale del valore di 120 Euro

     

    epinutracell@gmail.com

  • Trigliceridi alti, genetica ha un peso ma dieta sana aiuta

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    I trigliceridi alti pesano come un "macigno" sulla salute del cuore e possono essere un segno della sindrome metabolica, quell'intreccio pericoloso fra girovita ampio, ipertensione e alti livelli di zucchero nel sangue. La genetica ha un peso non indifferente nel rischio di sviluppare questa problematica, ma per fortuna una dieta sana può essere di aiuto.

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