Il Parlamento europeo ha dato il via libera all'attribuzione ad Amsterdam dell'Agenzia Europea del farmaco, anche se con una serie di condizioni per verificare l'effettiva realizzazione della sede dell'Ema nei tempi previsti. Il voto dell'Assemblea di Strasburgo "è un sì condizionato ad Amsterdam", ha spiegato l'eurodeputato Giovanni La Via, relatore del provvedimento.
"Vogliamo che siano rispettati i tempi perché la continuità operativa dell'Agenzia è la cosa piu' importante: la sicurezza dei cittadini in termini di salute passa dall'operatività dell'Ema". Così Andrea Mandelli (Forza Italia): "Il via libera condizionato mette in evidenza il peso fondamentale della continuità operativa dell'Agenzia e sancisce un principio chiaro: una decisione importante non può essere affidata alla sorte. Se Milano avesse avuto la meglio oggi non sarebbe necessario alcun monitoraggio trimestrale e non ci sarebbe alcun dubbio sulla continuità dei lavori di Ema, elemento indispensabile per tutelare la salute dei cittadini. Questo la dice lunga sulla scelta sbagliata fatta dall'Europa e sull'occasione persa dall'Italia".
"Vogliamo che siano rispettati i tempi perché la continuità operativa dell'Agenzia è la cosa piu' importante: la sicurezza dei cittadini in termini di salute passa dall'operatività dell'Ema". Così Andrea Mandelli (Forza Italia): "Il via libera condizionato mette in evidenza il peso fondamentale della continuità operativa dell'Agenzia e sancisce un principio chiaro: una decisione importante non può essere affidata alla sorte. Se Milano avesse avuto la meglio oggi non sarebbe necessario alcun monitoraggio trimestrale e non ci sarebbe alcun dubbio sulla continuità dei lavori di Ema, elemento indispensabile per tutelare la salute dei cittadini. Questo la dice lunga sulla scelta sbagliata fatta dall'Europa e sull'occasione persa dall'Italia".
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=16701&titolo=Ema,-via-libera-condizionato-ad-Amsterdam-Andrea-Mandelli