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POLITICA SANITARIA

Farmacia e politica a confronto agli Stati Generali

Scritto da CYBERMED NEWS
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Gli Stati Generali della Farmacia non sono stati solamente momento di confronto all’interno della categoria, ma soprattutto di relazione con la politica chiamata mai come in questo momento a decidere le sorti del Paese. Proprio in vista delle prossime elezioni hanno partecipato all’evento di ieri, i candidati al Parlamento e alle Regioni, ai quali i relatori degli Stati Generali hanno consegnato un documento che riassume i problemi della categoria e al tempo stesso propone vie d’uscita.


Per Guido Crosetto, coordinatore nazionale e capolista nel proporzionale per tutta la provincia di Cuneo di Fratelli d'Italia, “il farmacista è quasi un panda, cioè in via di estinzione perché è ormai anche sui farmaci che si confrontano i giganti. Se non fosse altro che per un motivo ideologico, questa evenienza va combattuta in ogni modo perché mette nelle mani delle multinazionali la ricchezza”.

Per Andrea Mandelli, presidente Fofi e candidato in Lombardia con Forza Italia, “c’è ancora molto da fare per la farmacia e il farmacista, che deve essere protagonista della salute italiana. Va data grande spinta alla Farmacia di Servizio che già siamo riusciti a finanziare ampiamente con l’ultima finanziaria. La farmacia deve avere, insomma, un ruolo fondamentale per la salute e la politica può fare molto per far tornare, in questo senso, il farmacista protagonista sul territorio riducendo così anche i costi ospedalieri”.

Incisivo l’intervento di Lugi D’Ambrosio Lettieri (che ha però deciso di non ricandidarsi), vice presidente Fofi sul tema delle parafarmacie. “Non possiamo pensare il riassorbimento dei colleghi perché il mercato è saturo. Non abbiamo motivi per illuderli”. E la levata di scudi, arriva anche da Mariella Ippolito, candidata in Sicilia con “Noi con L’Italia”, nonché farmacista. “Dobbiamo mettere paletti a difesa della nostra professione. Il tetto del 20% deve essere reale e non fittizio considerato che 5 soggetti possono così coprire il mercato.

"Ci batteremo per l'abolizione della Legge 405 che ha minato la sostenibilità della farmacia italiana”. Sull’importanza della farmacia sul territorio anche Walter Verini, candidato alle politiche per il Pd. “Una farmacia che funziona, in città come in un piccolo paese, è un punto di riferimento socio-sanitario. Svolge, insomma, una funzione di educazione al farmaco, prevenzione delle malattie e sostegno alle fasce più deboli. Bisogna lavorare per estendere questo ruolo”. E sul tema Concorrenza, che comunque non va demonizzata, per Verini va fatta qualche precisazione. “Bisogna esercitare un controllo costante sulla provenienza di questi capitali investiti, sarà questo anche il compito del nuovo governo”.

Nota da tempo, la vicinanza di Maurizio Gasparri, senatore uscente e candidato alle politiche per Forza Italia, al mondo della farmacie come dice lui “non per motivi personali ma perché credo fortemente in questa professione. E’ per questo – aggiunge – che va rivista la Legge sull’ingresso dei Capitali che non fanno altro che minare l’esistenza stessa di questa professione da sempre a sostegno dei cittadini”.

Pierpaolo Sileri, candidato alle politiche per il Movimento 5Stelle, ha raccolto le istanze della platea sottolineando la disponibilità anche a rivedere alcune posizioni del movimento aprendosi a una discussione sul nodo delle parafarmacie, “che non hanno rappresentato una svolta sul fronte risparmi e occupazione. Alla luce di quanto emerso da questo evento, sono preoccupato nell'apprendere i reali valori economici di sprechi provenienti dalla distribuzione diretta”.

Secco il commento del ministro della Salute e leader di Civica Popolare, Beatrice Lorenzin. "Abbiamo inserito la Farmacia dei servizi nel Piano cronicità e questo è un ottimo risultato, ma la battaglia vera in questi anni è stata quella di non far vendere i farmaci di fascia C ai supermercati. Questo avrebbe significato svuotare completamente questa professione".
 
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=16571&titolo=Farmacia-e-politica-a-confronto-agli-Stati-Generali

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