Dopo la scelta della città che ospiterà la sua nuova sede, l'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha pubblicato una guida supplementare per aiutare le aziende farmaceutiche a prepararsi in vista della Brexit. Il documento spiega i requisiti tecnici e semplificati che dovranno seguire quando chiederanno dei cambiamenti per l'autorizzazione alla vendita dei loro farmaci, in modo da continuare a farlo nell'Area economica europea anche dopo l'uscita del Regno Unito, che diventerà un paese terzo dal 30 marzo 2019.
Quindi, per esempio, l'azienda che detiene l'autorizzazione all'immissione in commercio di un farmaco e ha sede nel Regno Unito, dovrà trasferire questa autorizzazione ad un'altra con sede nell'Unione europea. Così come dovranno cambiare la propria residenza gli esperti che si occupano di farmacovigilanza per l'Ue. I farmaci prodotti nel Regno Unito saranno considerati come importati, e quindi le autorità europee dovranno garantire che la loro importazione sia soggetta alle autorizzazioni previste dalla legislazione europea.
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=15972&titolo=Dall%92Ema-una-guida-alle-imprese-per-prepararsi-alla-Brexit