Il ministro della Salute Giulia Grillo ha deciso di revocare le nomine dei 30 membri non di diritto del Consiglio Superiore di Sanità, il massimo organo tecnico-consultivo del ministero della Salute. Il Css si era insediato un anno fa, nominato dall’ex ministra Beatrice Lorenzin. Il ministero della Salute ha ora pubblicato un decreto di revoca che azzera i componenti “di nomina”.
“Il Consiglio superiore di sanità è organo di consulenza tecnico-scientifica del ministro della Salute e, dunque, ho deciso di dare un segnale di discontinuità rispetto al passato rinnovando la composizione dei 30 membri di nomina fiduciaria. Siamo il governo del cambiamento e, come ho già fatto per le nomine di mia competenza nei vari organi e comitati del Ministero, ho scelto di aprire le porte ad altre personalità meritevoli. E' tempo di dare spazio al nuovo”, ha commentato in una nota il ministro Giulia Grillo. "Sono sicura – ha aggiunto - che alcuni componenti del Css possano essere nuovamente nominati, di certo non i vertici, che devono avere la fiducia e la piena sintonia con il ministro in carica.
La presidente uscente del Css, nominato nel dicembre 2017 e che sarebbe dovuto restare in carica per tre anni, è Roberta Siliquini.
Il Consiglio Superiore di Sanità è il massimo organo di consulenza tecnico scientifico del ministro della Salute, al quale il ministro si rivolge, oltre che nei casi espressamente stabiliti dalla legge, in tutti gli altri in cui vi è da dirimere questioni o problematiche di valenza tecnico scientifica prima dell'adozione di atti legislativi, regolamentari o amministrativi. Il CSS è composto da trenta membri di nomina, in carica per tre anni e individuati in base alle loro altissime competenze nelle discipline in cui si articola la sanità pubblica italiana, oltre a ventisei membri di diritto.
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