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Sanità

Sanità: 7,8% italiani rinuncia a visite specialistiche

Scritto da CYBERMED NEWS

Il 7,8% degli italiani (pari a circa cinque milioni) avrebbe rinunciato a una o più visite specialistiche e trattamenti terapeutici pur avendone bisogno. E' quanto si legge nel rapporto "L'Italia per l'equità nella Salute" realizzato dall'Inmp, dall'Istituto superiore di sanità, dall'Agenas e dall'Aifa, presentato ieri a Roma. Il confronto tra le statistiche dei diversi Paesi Ue indica che l'Italia è sostanzialmente in linea con la media europea, un po' meno della Svezia (9,2%), un po' più della Francia (6,3%), della Danimarca (6,9%) e della Germania (6,4%).

Rispetto ad altri Paesi, in Italia sembra prevalere la motivazione economica nella rinuncia alle prestazioni. La rinuncia specificatamente per motivi economici è aumentata negli anni della crisi in tutte le regioni, ma particolarmente in quelle del Sud. Le barriere economiche all'accesso agiscono maggiormente per le cure non prescrivibili (come le cure dentarie), per quelle con lista d'attesa molto lunga o per accertamenti effettuati prima che un grave problema di salute venga diagnosticato.

 

http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=15998&titolo=Sanita-7,8-italiani-rinuncia-a-visite-specialistiche