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Sanità

Decreto dignità pubblicato in Gazzetta: stretta sui contratti a termine e lotta alla ludopatia tra le novità

Written by CYBERMED NEWS
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del decreto dignità per i lavoratori e le imprese. Fra le novità, la stretta sui contratti a termine che partirà già dal prossimo novembre. Fino al 31 ottobre vigerà un periodo transitorio per permettere alle aziende di adeguarsi. I nuovi contratti dovranno da subito rispettare le nuove norme: dalla causale dopo 12 mesi ai solo 4 rinnovi, passando per una durata massima di 24 mesi e all’aggravio contributivo, dopo il rinnovo, dello 0,5% tranne per colf e badanti. Una delle novità della legge è l’inserimento di automatismi per cui, ad esempio, il contratto a tempo determinato che supera i 12 mesi, senza causale si trasforma in indeterminato.
Lo stesso meccanismo scatta in tutti i casi di violazione delle norme sulla causale. C’è poi un ulteriore paletto legato al numero di lavoratori assunti a tempo determinato o con contratto di somministrazione: il totale sulla forza lavoro in azienda non potrà superare il 30% dei lavoratori a tempo indeterminato. Il bonus assunzioni resta fino al 2020 anche per gli under 35. La norma prolunga la misura che altrimenti a partire dal 2019 sarebbe stata riservata solo ai lavoratori sotto i 30 anni. Il bonus prevede un taglio del 50% dei contributi per tre anni con un tetto di 3 mila euro e dal prossimo anno vale anche per i lavoratori domestici. Aumentano le indennità per i licenziamenti ingiustificati: da un minimo di 6 ad un massimo di 36 mensilità. Confermate le sanzioni per le aziende che delocalizzano prima che siano trascorsi cinque anni dalla fine degli investimenti agevolati. Confermata anche la maggior sensibilizzazione verso le ludopatie: i “gratta e vinci” dovranno recare la scritta “nuoce gravemente alla salute”. Nella stessa direzione l’obbligo di inserire la tessera sanitaria per giocare alle slot. Inasprite le sanzioni per chi viola il divieto di pubblicità del gioco d’azzardo. Stop inoltre al trattenimento diretto dell’Iva da parte dello Stato per i professionisti. Il calo del gettito è coperto dal rincaro del prelievo sui giochi e da fondi Mise e Mef. Rinviate le scadenze dello spesometro.
 
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=17692&titolo=Decreto-dignita-pubblicato-in-Gazzetta-stretta-sui-contratt
 
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