Il mondo non si muove abbastanza, con 1,4 miliardi di adulti che non svolgono sufficiente attività fisica secondo i livelli settimanali raccomandati (150 minuti di attività ad intensità moderata). L'Italia figura nella lista nera dei primi 20 paesi più sedentari, piazzandosi al 19/o posto con il 41,4% degli adulti che non svolge attività fisica a sufficienza e con un'ampia forbice tra i due sessi (il 36,2% dei maschi non si muove abbastanza e il 46,2% delle femmine).
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet Global Health, condotto a livello globale da esperti dell'Organizzazione Mondiale della Salute (Oms) che ha coinvolto 1,9 milioni di partecipanti in 168 paesi. Il problema dell'insufficiente attività fisica riguarda sistematicamente in quasi tutti i paesi coinvolti più le donne che gli uomini: nel 2016, circa una donna su tre (32%) contro meno di un uomo su 4 (23%) non arriva a praticare i livelli raccomandati di attività fisica, pari ad almeno 150 minuti di attività moderata, o 75 minuti ad intensità più vigorosa per settimana.
Per attività fisica si intende anche il lavoro domestico, l'attività praticata per gli spostamenti e quella praticata nel tempo libero. Svolgere attività fisica secondo le quantità raccomandate è associato a migliore salute fisica e mentale e ridotto rischio di malattie croniche come quelle cardiovascolari, il diabete e alcuni tumori.
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet Global Health, condotto a livello globale da esperti dell'Organizzazione Mondiale della Salute (Oms) che ha coinvolto 1,9 milioni di partecipanti in 168 paesi. Il problema dell'insufficiente attività fisica riguarda sistematicamente in quasi tutti i paesi coinvolti più le donne che gli uomini: nel 2016, circa una donna su tre (32%) contro meno di un uomo su 4 (23%) non arriva a praticare i livelli raccomandati di attività fisica, pari ad almeno 150 minuti di attività moderata, o 75 minuti ad intensità più vigorosa per settimana.
Per attività fisica si intende anche il lavoro domestico, l'attività praticata per gli spostamenti e quella praticata nel tempo libero. Svolgere attività fisica secondo le quantità raccomandate è associato a migliore salute fisica e mentale e ridotto rischio di malattie croniche come quelle cardiovascolari, il diabete e alcuni tumori.
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=17717&titolo=Mondo-non-si-muove,-poco-sport-per-1,4-miliardi-di-persone