RICERCA

Stop al classico manicotto per misurare la pressione, in futuro potrebbe bastare l'ossimetro, un piccolo dispositivo a forma di clip da attaccare al dito, che è molto più pratico ed egualmente efficace nel trovare eventuali problemi. A dimostrarlo è uno studio pubblicato dal Journal of Clinical Medicine, Biosensors, Diagnostics, and Scientific Data coordinato dell'Università di British Columbia.

L'ossimetro si usa comunemente per misurare la percentuale di ossigeno nel sangue e il battito cardiaco. Nello studio sono stati esaminati 121 pazienti registrati a Boston e 219 nell'ospedale cinese di Guilin, a cui è stato misurato l'ossigeno con l'ossimetro. ll dato è stato poi elaborato da un algoritmo matematico ideato dagli stessi ricercatori che ha ricavato la stima della pressione, confrontata con quella misurata con uno strumento tradizionale.

«Abbiamo trovato che l'ossimetro può rilevare la pressione normale, leggermente elevata o alta con un'accuratezza del 95% - spiega Mohamed Elgendi, che ha coordinato lo studio -. Questo suggerisce che, con qualche accorgimento, il metodo può essere usato in futuro per tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Il manicotto gonfiabile è facile da usare, ma la sua precisione dipende dal punto del braccio in cui si mette e dalla bravura dell'operatore».