Da un composto della cannabis nuove speranze contro il cancro al pancreas: uno studio sui topi ha dimostrato infatti che una molecola della cannabis - il cannabidiolo - insieme alla chemio triplica la sopravvivenza degli animali. Pubblicato sulla rivista Oncogene, lo studio è stato condotto dalla Queen Mary University di Londra e la Curtin University, in Australia.
«Si tratta di un risultato degno di nota - afferma l'autore principale del lavoro, Marco Falasca dell'ateneo londinese -. Abbiamo visto che topi con cancro al pancreas sopravvivono quasi tre volte di più se una sostanza estratta dalla cannabis si aggiunge al loro trattamento chemioterapico (Gemcitabina)».
Il cannabidiolo è già approvato per l'uso clinico, rileva, «e ciò significa che potremo rapidamente passare ai test clinici su pazienti. Se riusciremo a replicare gli stessi risultati sulle persone, il cannabidiolo potrebbe entrare in uso quasi immediatamente senza dover aspettare i tempi tecnici di approvazione di ogni nuovo farmaco da parte delle autorità regolatorie».
«Si tratta di un risultato degno di nota - afferma l'autore principale del lavoro, Marco Falasca dell'ateneo londinese -. Abbiamo visto che topi con cancro al pancreas sopravvivono quasi tre volte di più se una sostanza estratta dalla cannabis si aggiunge al loro trattamento chemioterapico (Gemcitabina)».
Il cannabidiolo è già approvato per l'uso clinico, rileva, «e ciò significa che potremo rapidamente passare ai test clinici su pazienti. Se riusciremo a replicare gli stessi risultati sulle persone, il cannabidiolo potrebbe entrare in uso quasi immediatamente senza dover aspettare i tempi tecnici di approvazione di ogni nuovo farmaco da parte delle autorità regolatorie».
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=17616&titolo=Cancro-al-pancreas,-molecola-cannabis-triplica-sopravvivenza