Anche i fattori sociali (come la disoccupazione e la scarsa pianificazione urbana), così come lo stress, contribuiscono all'ipertensione. Dunque, non ci sono più solo fattori ereditari e comportamenti non salutari a causarla. E' quanto emerge da uno studio dell'Università delle Ande dopo aver analizzato quanto avveniva in una città colombiana di circa centomila abitanti, Quibdó, che si trova in una delle zone della Colombia dove muoiono più persone proprio per cause correlate all'ipertensione.
Lo studio, coordinato da Diego Lucumí, coordinatore dei Master in sanità pubblica dell'ateneo, dimostra proprio l'influenza delle condizioni urbane nella patologia, coinvolgendo anche coloro i quali si trovano a spostarsi da un luogo all'altro per sopravvivere.
Ad esempio, spiega, «le risorse che uno sfollato ha sono scarse. Deve comprare cose più economiche, che non sono necessariamente le più sane» e chi proviene dalle zone rurali, invece arriva in luoghi «dove ha bisogno di soldi per comprare le cose giorno per giorno, il che genera stress, che è un fattore di rischio per l'aumento della pressione sanguigna».
«Il riconoscimento dell'ipertensione sotto una prospettiva sociale apre la possibilità a comprendere che il suo sviluppo la sua prevenzione, richiedendo il riconoscimento dei contesti in cui le persone nascono e dei fattori che influenzano il modo in cui vivono», ha aggiunto.
Lo studio, coordinato da Diego Lucumí, coordinatore dei Master in sanità pubblica dell'ateneo, dimostra proprio l'influenza delle condizioni urbane nella patologia, coinvolgendo anche coloro i quali si trovano a spostarsi da un luogo all'altro per sopravvivere.
Ad esempio, spiega, «le risorse che uno sfollato ha sono scarse. Deve comprare cose più economiche, che non sono necessariamente le più sane» e chi proviene dalle zone rurali, invece arriva in luoghi «dove ha bisogno di soldi per comprare le cose giorno per giorno, il che genera stress, che è un fattore di rischio per l'aumento della pressione sanguigna».
«Il riconoscimento dell'ipertensione sotto una prospettiva sociale apre la possibilità a comprendere che il suo sviluppo la sua prevenzione, richiedendo il riconoscimento dei contesti in cui le persone nascono e dei fattori che influenzano il modo in cui vivono», ha aggiunto.
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=17239&titolo=Anche-i-fattori-sociali-tra-le-cause-dell-ipertensione