In un suo post su Facebook, il Dr Ersilio Trapanese Scrive: Lo scopo della tavola rotonda è stato quello di fornire una sintesi ed un aggiornamento quanto più esaustivo possibile sullo status attuale nell’ambito dell’importante capitolo dei tumori della tiroide. Gli obiettivi specifici del convegno sono stati di fornire un aggiornamento multidisciplinare sulle nuove indicazioni riguardanti la diagnosi, il follow-up e il trattamento del carcinoma della tiroide, Il notevole ampliamento delle prospettive diagnostiche e terapeutiche degli ultimi anni, l’identificazione di specifici targets, ha permesso di raffinare le strategie diagnostiche e ampliare le possibilità terapeutiche.
Ad ospitare la tavola Rotonda su ”Identikit di un Tumore – Black Ink – Carcinoma Papillare della Tiroide”, è la Sala Consiliare del Palazzo di Città di cava de’ Tirreni, durante la quale è stato presentato agli intervenuti lo studio del Dr. Ersilio Trapanese: “Rilevazione e trattamento nuovo Microcarcinoma papillare della tiroide (Black Ink), di tipo infiltrante il parenchima tiroideo”, sostenuto dalla Fondazione De Beaumont Bonelli per la Ricerca sul Cancro, presieduto dal Candidato al Premio Nobel per la Medicina, Prof. Giulio Tarro. La mattinata è iniziata con i saluti degli illustri ospiti: Monsignor Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi e Cava de’ Tirreni, il Sindaco di Cava de Tirreni, Dott. Vincenzo Sarvalli, Il Dirigente Responsabile U.O Igiene Pubblica di Cava de’ Tirreni Dr. Giovanni Baldi, l’Avv. Paola Lanzara, Sindaco di Castel San Giorgio, Il Prof. Armando Lamberti, Ordinario di Diritto Costituzionale (Università degli Studi di Salerno), Dott. Luigi Napoli, Coordinatore Nazionale Comitato Tecnico dei Direttori Assofarm, il Prof. Pio Vicinanza, Rettore Università Popolare Nuova Scuola Medica Salernitana, il Dr. Salvatore Rosolia, presidente RC Nocera Inferiore Apudmontem, il Dr. Vincenzo Troia, presidente RC Cava de’ Tirreni. A moderare la tavola rotonga, il Direttore Responsabile di Albatros Magazine, Lucia de Cristofaro, l’introduzione, invece, era affidata al Dr. Carmine De Bartolomeis – Endocrinologo ed EndocrinoChirurgia (Pisa), mentre gli interventi che hanno approfondito la patologia del Carcinoma Papillare della Tiroide erano affidati al Dr. Basilio Angrisani, Anatomopatologo del Centro Ricerche Diagnostiche San Matteo di Nocera Inferiore e al Dr. Ersilio Trapanese, Autore dello Studio Scientifico “Rilevazione e trattamento nuovo Microcarcinoma papillare della tiroide (Black Ink)”, pubblicato sulla famosa Rivista Scientifica Americana, Oncotarget. A concludere una tavola rotonda con al centro una problematica sia per addetti ai lavori sia per i cittadini, al fine della divulgazione della scoperta scientifica, la massima autorità in questo campo, il Candidato al Nobel per la Medicina, Prof. Giulio Filippo Tarro, Presidente della Fondazione De Beaumont Bonelli per la Ricerca sul Cancro, Chairman Committes on Biotechnologies and VirusSphere WABT-Unesco Paris. Secondo WHO (World Health Organization) il Microcarcinoma Papillare si intende qualsiasi carcinoma papillare della tiroide con un diametro di 1 cm o meno. Questi tumori vengono occasionalmente diagnosticati come reperti casuali dopo la tiroidectomia per altre patologie o autopsie; alcuni di questi tumori molto piccoli sono completamente incapsulati e tendono a comportarsi indolentemente mentre altri chiaramente si infiltrano nel parenchima tiroideo. Il comportamento maligno e aggressivo è stato dimostrato da diversi autori, che banno affermato che il valore ottimale di cut-off di una dimensione del tumore, consentirà di predire il rischio di una metastasi linfonodale. La tavola Rotonda ha messo sotto i riflettori la problematica e lo studio del Dr. Ersilio Trapanese sulla diagnosi preventiva di tale carcinoma.