Una "curva di crescita della demenza", simile a quelle usate per verificare se l'aumento di peso dei neonati segue una traiettoria normale, potrebbe servire a trovare precocemente i casi e a verificare se un eventuale vaccino sta avendo effetto. A realizzarla e a descriverla sul Canadian Medical Association Journal sono stati i ricercatori della Université Laval, in Quebec.
Lo strumento, messo a punto seguendo il naturale declino cognitivo di 8mila persone sane, si chiama QuoCo, acronimo per "Cognitive Quotient", e si basa sui risultati di un test di screening chiamato MMSE, or Mini Mental State Examination. Grazie alle curve ottenute tenendo conto del risultato del test e di altri parametri come età e titolo di studio, spiegano gli autori, è possibile ora far fare il test ad un possibile paziente e verificare se il suo risultato sta all'interno della traiettoria "normale" o se invece è inferiore, un possibile segno di inizio di Alzheimer o altre demenze. Messo alla prova QuoCo è riuscito a distinguere le persone con un inizio di demenza con un'accuratezza dell'80%, che sale all'89% per quelle sane. «Questo strumento - spiegano gli autori -, può permettere ai medici di intervenire e trattare i pazienti anziani che stanno "cadendo fuori" dalla curva».
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=16012&titolo=Alzheimer,-curva-crescita-demenza-aiuta-in-diagnosi-precoc