Su internet è venduto come l'alternativa legale agli steroidi per potenziare i muscoli, con gli stessi benefici degli anabolizzanti ma senza i loro effetti collaterali. In realtà Sarms (Selective androgen receptor modulators), questo il suo nome, non è stato approvato da nessuna agenzia regolatoria dei farmaci e può provocare danni alla salute.
A lanciare l'allarme sono le autorità sanitarie Usa, come segnala il New York Times, dopo la sua diffusione tra atleti, soldati e frequentatori di palestre. Le aziende farmaceutiche lo hanno sviluppato come alternativa agli steroidi anabolizzanti per le persone che soffrono di perdita muscolare dovuta all'età, malattie come il cancro, o in seguito ad interventi chirurgici.
Attualmente è soggetto a sperimentazioni cliniche ma non è stato ancora approvato dalla Food and Drug Administration (Fda), l'agenzia regolatoria Usa, che lo scorso ottobre aveva invece pubblicato un avviso pubblico mettendo in guardia come il Sarm sia un farmaco non approvato e collegato a seri problemi di sicurezza, tra cui un possibile aumento del rischio di tossicità al fegato, infarto e ictus.
A novembre uno studio pubblicato sulla rivista Jama, ricorda il New York Times, aveva segnalato che questi prodotti in quasi la metà dei casi erano contaminati con altri ingredienti non indicati sull'etichetta, come ormoni e farmaci non approvati. Il Consiglio per una nutrizione responsabile, gruppo che riunisce le aziende americane produttrici di integratori, ha lanciato la campagna sui social media #SARMSCanHarm (cioè Sarms può far male), insieme a club sportivi, palestre e allenatori, mentre l'esercito e il governo federale hanno avviato una campagna di sensibilizzazione sugli integratori e prodotti rischiosi, chiamata Operation Supplement Safety.
A lanciare l'allarme sono le autorità sanitarie Usa, come segnala il New York Times, dopo la sua diffusione tra atleti, soldati e frequentatori di palestre. Le aziende farmaceutiche lo hanno sviluppato come alternativa agli steroidi anabolizzanti per le persone che soffrono di perdita muscolare dovuta all'età, malattie come il cancro, o in seguito ad interventi chirurgici.
Attualmente è soggetto a sperimentazioni cliniche ma non è stato ancora approvato dalla Food and Drug Administration (Fda), l'agenzia regolatoria Usa, che lo scorso ottobre aveva invece pubblicato un avviso pubblico mettendo in guardia come il Sarm sia un farmaco non approvato e collegato a seri problemi di sicurezza, tra cui un possibile aumento del rischio di tossicità al fegato, infarto e ictus.
A novembre uno studio pubblicato sulla rivista Jama, ricorda il New York Times, aveva segnalato che questi prodotti in quasi la metà dei casi erano contaminati con altri ingredienti non indicati sull'etichetta, come ormoni e farmaci non approvati. Il Consiglio per una nutrizione responsabile, gruppo che riunisce le aziende americane produttrici di integratori, ha lanciato la campagna sui social media #SARMSCanHarm (cioè Sarms può far male), insieme a club sportivi, palestre e allenatori, mentre l'esercito e il governo federale hanno avviato una campagna di sensibilizzazione sugli integratori e prodotti rischiosi, chiamata Operation Supplement Safety.
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=16917&titolo=Usa,-allarme-per-sostanza-venduta-come-steroide-legale